659
ha servito ed a cui serve tuttora : restauri che vi si fanno} e da chi : pitture e memorie insigni che vi si conservano. — IL Portico de Banchi, e le due facciate dei Banchi e della Morte sono pur eseguite in quest* anno. — Il Cesi aggiunge ornamento a diverse camere nel palazzo della reggenza. — Il Borromeo vuol provvedere di fontana pubblica la cìttà. — Il Laureti siciliano disegna la vasta fonte del Nettuno, da porre nella piazza di Bologna verso gli stelloni: Antonio Lupi lavora V ampia vasca dell' opera insigne: Giambologna ne opera e fonde tutte le figure. — La spesa della grand*opera costa settantamila scudi d'oro: Marcantonio Chiarini ne ha pubblicata l'intera descrizione con disegni.— Un altra fon.' tana viene fatta a settentrione del palazzo pubblico , presso il muro esteriore. — Altri ornamenti pubblici ed altre provvidenze di san Carlo Borromeo. — Si pensa ad una Casa di Ricovero, per le prediche ed esortazioni di Fra Teofilo Gall'ione, Osservante di sant' Agostino.— Ottocento accattoni poveri vengono condotti al luogo destinato fuor di Porta san Vitale. — Giambattista Campeggi bolognese, Vescovo di Maiorica, diviene special protettore operoso del luogo di pietà istituito dall' amor del prossimo dei bolognesi reggitori. — Si chiude a Trento il Concilio 3 e si pubblicano le determinazioni del medesimo. — Muore il nostro Ve-scovo Giovanni Campeggi.
1Ì5G4.............pag. 554
Il Papa sospende tutte le Legazioni. — Il Vescovo di Narni rnuta il suo titolo di Vicelegato in quello di Governatore.— Ranuccio Cardinal Farnese è fatto Vescovo di Bologna. — Suo solenne ingresso in Bologna la domenica delle palme : chi lo accompagnasse in tale ingresso.