ao 'ANNALI
Ma peir mediazióne di Cosimo II. db*Medici, laèciò là patria nel i6ia, ed in Firenze ebbe titolo di Ca-vallérizzo maggiore, e Beatrice sna moglie fu decretata Governai rice della Gran-Duchessa. E perduta poi là moglie dopo due anni (di ohe ànd& poscia dolentissimo per tutta la vita ) il Gran-Duca suddetto lo confortò con novelle onorificenze, eleggendolo Governatore generale della città e dello Stato di Siena. Ai quale uffioio di suprema dignità stette pel lasso di otto anni ed alouni mesi : e da ultimo, ritornato in patria, indi a poco si morì. Fu egli marchese di Castel Guelfo, e Barone di Taranta e di Quadri, terre dell'Abruzzo, già concedute alla famiglia sino dai tempi di Lodovico antenato suo, il quale viveva e fioriva ad onorificenze circa nell'anno i46a.^— Né altro per quest'anno della nostra narrazione.
ANNO DI CRISTO 1555*
Con infausta notizia ripigliamo il filo del nostro racconto. Il dieci d'Aprile morì in Roma il Pontefice Gregorio XIII. nella tarda età di 83 anni, dopo averne passati tredici sulla cattedra di Pietro. Di lui dicemmo poche parole quando lo notammo salito al Pontificato. Ora aggiungeremo eh' egli con paterna sollecitudine vegliò sugli ordini monastici. Nel 1573 confermò l'Oratorio di san Filippo Neri che spande da lungi il buon odore e la sana dottrina : nel 1579 ristabilì in Occidente 1' Ordine di san Basilio ; I' anno appresso separò i Carmelitani della nuova riforma di santa Teresa dai meno ristretti. Dell'8a canonizzò san Norberto fondatore dei Premontreai: e nel'medesimo anno fece due atti della maggiore importanza : pubblicò il decreto di Graziano , corretto ed arricchito di note eruditissime, opera dettata da lui quand'era in patria professore,