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ANNALI
all'aniio del suo Pontificato, dopo avere onorato oon titolo di Marchese di Castel Guelfo e di san Polo il Conte Pirro Malvezzi gentiluomo bolognese, morì in Roma ; dove poi nel fine di Ottobre fu creato Pontefice col nome d'Innocenzo IX. Giovanni Antonio Facbinetti Cardinal de'santi Quattro, bolognese; di che fece festa inestimabile tutto il popolo di Bologna ; e il Senato dopo avere ordinato v ohe ogni anno nel giorno di san Simone e Giuda, in memoria dell'assunzione al Papato di un suo cittadino, si corresse un palio di velluto cremesino
Ser la strada di san Felice, nella quale era la casa el Papa , vi mandò a rendergli la debita obbedienza, e a rallegrarsi seco in nome di tutto il. popolo, Ercole Bentivogli Conte, Galeazzo Poeti, Ra-faello Riari Cavaliero di sant'Iago, Geronimo Bnon-compagni Cavaliero di san Michele e Marco Antonio Bianchetti Cavaliero di Calatrava tutti Senatori» i quali giunti a Roma, e fatta l'ambasciata, furono ben veduti, e lietamente aocolti dal Pontefice, ohe scrisse lettere amorevolissime al Senato, nelle quali oltre alla diohiarazione dell' animo suo dispostissimo al beneficio della patria, dichiarò ancora, corno voleva che fossero levate alcune imposizioni e gra* vami ordinati già negli anni addietro per occasione di salnitro e polvere da schioppo, pelli pelose, carte da giuooare , carta da sorivere e piombo per far palle di archibugi: e poi fece due Cardinali bolognesi: l'uno fu Antonio suo pronipote figlio di Cesare Titi, chiamato de' Fachinetti, perchè era nato di una sorella del Papa; e l'altro Filippo Sega Ve* •covo di Piacenza, il quale allora si trovava Nunzio Apostolico in Francia: e a Cesare suo nipote diede il generalato di Santa Chiesa; e molti altri gentiluomini esaltò oon varie dignità, nunziature e ca* richi onorati. Ma mentre ch' egli dava grande speranza di bene a tutto il popolo, essendo vissuto nel Papato solamente due mesi, nell'ultimo dì del* l'anno passò a godere la vita celeste.