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ANNALI
ciò che nella prima paura tutti aspettatami. Alla fine dimise la furia tempestosa, e venne compiuta la processione pubblica , e il popolo fu consolato dalla benedizione desiderata.
Eran nello stesso tempo sparsi semi di zizzania tra i Magistrati ed il Clero per interesse di precedenza, che dopo lunghe contese furono acquetati.— Ancora avvenne che Papa Clemente esigliasse in quest' anno di Bologna tutti gli Ebrei perchè levati si erano in tant' orgoglio, che vessavano i poveri usurariamente senza fine. — Ed accadde inoltre che l'Arcivescovo Paleotti, ritornando da Roma, facesse costruire in san Pietro la Cappella delle reliquie sante , dove portò preziosi oggetti recati da vari luoghi, d'onde li raccolse viaggiando.
ANNO DI CRISTO 1894*
Nulla di notevole possiamo noi riferire, se non vogliasi narrare che la carestia del vivere fu maggiore che negli anni passati, e molesta assai per iscarsezza , anzi mancamento di sale ,. perchè non avendo potuto i Cerviesi, per le molte piogge della state e per la morte d'assai persone di quel paese, far preparamento di sale, secondo 1' usanza loro, ne fu per tutto gran carestia: onde i bolognesi fra gli altri ne' patirono grandissimo disagio , essendo alcuna volta restata le settimane intere senza sale la città ed il contado tutto.
Furono però degne di qualche meroria (in tanta scarsezza di cose) le dignità che in que' tempi conseguirono alcuni gentiluomini bolognesi ; perchè oltre a Cesare Fachinetti, ch'era stato fatto Marchese di Vianino da Ranuccio Farnese Duca di Parma e di Piacenza; il Conte Cesare Pepoli fu dal medesimo Duca fatto Marohese della Preda, Castello sul Parmigiano : ed Alfonso Duca di Ferrara, passati poi due anni, fece Marchese di Scorano, Bazzano e Pianco Ugo Conte, della medesima famiglia de' Pepoli.