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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 522

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   ; E ciò. nel tempo, che facendosi. di continuo la guerra contro il Turco in Ungheria, il Papa, ohe volle mandar nuovo aoccorso a'Cristiani, ordinò che si facessero molte compagnie di soldati a piedi, fra i quali ne furono tre di bolognesi, una guidata da Marc'Antonio Fantuzzi, una da Tommaso Zambec-cari, e una da Giovanni Campeggi ; ma questa    E reso il primo alloggiamento a Buon porto luogo del luca di Ferrara, eh'ella fu (sotto pretesto, che in essa fossero alcuni banditi dello stato del Duca, il quale tutti gli aveva col suo passaporto, e salvo-condotto assicurati) assalita dalle battaglie di esso Duca, che vi sopraggiunsero, e senza ragionevole cagione uccisero negli alloggiameuti parecchi di quei soldati ; che stanchi dal fangoso viaggio e affidati dal Principe non si guardavano : e ne restarono feriti assai, che poi stivati e ammassati 1' uno sopra l'altro, con miserando spettacolo furono sulle carra condotti a curarsi negli spedali di Bologna: e il Duca, sebbene si scusò dicendo, che ciò era stato fatto senza ordine suo, non diede però alcuno castigo ai malfattori ; e la tanto il Campeggi si trovò in necessità di cercar nuovi soldati, se voli* avevo la sua compagnia compita.
   In quel medesimo tempo in Roma psssò alla celeste patria vecchio assai il Cardinale Palootti primo Arcivescovo di Bologna, lasoiando nome di gran bontà e di dottrina per tutto il Cristianesimo; o succedette nell'Arcivescovato Alfonso della medesima famiglia de' Paleotti, che prima era Coadintoze di quel buon Cardinale; dopo la morte del qualo il nuovo Arcivescovo procurò che di consentimento del Papa e ancora de'cittadini, la Chiesa di san Colombano come alcune case ivi vicine, fosse data per abitazione a certi Preti Regolari, che facendo proteo* aione di servire i poveri ammalati e particolarmente quei che si trovavano nell'estrema agonia della morte, erano chiamati Preti del Benmorixe. E pari» menti procurò ohe i Preti Teatini fossero scavata
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