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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Settimo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844, pagine 522

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   1889.............pag.
   Tentativi per debellare e distruggere i banditi: lega, a tal fine, del Pontefice col Gran Duca di Toscana, e col Duca di Ferrara ; poco frutto de' tentativi provati. — Lo Spedale dei convalescenti dalla strada di Santo Stefano è trasferito alla Porta delle Lamme sulle mura verso san Felice. — Primavera piovosissima e tempestosa: patimenti e mortalità: invocazioni celesti: venuta in Bologna della Madonna di san Luca: serenità conseguita.—Carestia; e incetta di grano da fuori. — Il Conte Guidò Pepoli è fatto Cardinale. — Madonna del-T Olmo presso Budrio, e Chiesa di santa Maria delle Grazie.
   1590......•.........
   Ottavio Ruini uccide in giostra il Conte Andalò Bentivoglio. — Sisto V. vuol recare a cinquanta il numero dei Senatori bolognesi eh'erano quaranta, e che sempre con questo nome di Quaranta vennero distinti : le famiglie privilegiate di questo titolo, vi si oppongono : Sisto commette ai Senatori di mandargli i nomi delle nobili ed antiche famiglie bolognesi non iscritte alt Albo dei Quaranta: sono mandati: il Papa aumenta di famiglie il loro catalogo, e manda i nomi de' dieci che sono aggiunti olii quaranta. — Morte di Sisto V. — Poche parole intorno la vita degli anni suoi pontificali. — Urbano VII. novello Pontefice, dopo dodici giorni di regno, muore. — Sale al trono dì Pietro, Nicolò Sfondrato milanese, che assume il nome di Gregorio XIV. — Due linee intorno ad Urbano ed a Gregorio. — Grande carestia per tutta Italia: pittura della fame in Bologna, dovuta al Vizani, testimonio di veduta. — Provvidenze del Senato in tanta calamità pubblica.— Diecimila poveri
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