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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   4 6 ANNALI
   famosissime. — Ai sette dipinti, fin qui accennati; aggiungeremo 1' altro del Cardinale Egidio Albor-nozio che osserva un progetto idraulico d'un ingegnere bolognese, intorno al prolungamento del Canal Navile: il qual dipinto fu trattato dal Cignani, cui era compagno il Taruffi; e vedesi sopra d'un uscio, in faccia alla Porta Giulia di che più sopra abbiamo detto.
   Ma scorsero in punto cinquantanni dacché vennero compite queste varie figurazioni di gesta accadute in Bologna; e il tempo, e l'incuria, e forse la mala qualità delle materie che servirono a siffatta pittura tutta tutta a fresco, già l'ebbero condotta a tale punto di squallore, che il Cardinale e Legato a latere Lorenzo Casoni, per salvarla da imminente danno irreparabile, la fece restaurare nel 1710 (per quanto mostrano le reliquie dei ritocchi ) al Cavaliere Franceschini, benché il silenzio di Giampietro Zanotti nella vita del Cignani, potesse addurre a credenza ch'egli stesso ottuagenario racconciasse la vasta Sala nel 1710; tempo segnato dalla leggenda scritta sotto l'epigrafe maggiore, posta già dall'Emi-nentissimo Farnese nel magnifico luogo, quando il Cignani e i suoi coevi 1' addussero a fine. Ma in questo secolo, anzi meglio nei due ultimi trascorsi anni 1844 e 45, veniva serbata al Legato nostro solertissimo, al Porporato Luigi Vannicelli Casoni, la gloria di rinnovare (e più compiuto che mai) il restauro di sì bella Sala, mostrandosi degno discendente del prefato Cardinal Casoni , cui stava a petto degnamente un complesso di tante cose commendabili , e l'onore della scuola Albanesca , che poi col Franceschini, col Creti e con Giampietro Zanotti pienamente si spense.
   Tale restauro presente è così generale che supera di gran lunga quanti pér lo passato (così a còlla come ad olio) furono condotti : qualche cosa particolare noi ne riferiremo. — Amando sopranimodo il sullodato Cardinal Vannicelli il decoro della provincia e della città, che regge indefesso, ha voluto