BOLOGNESI
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   0 in quella da ultimo de' Padri Ministri degl' infermi a san Gregorio e Siro. Così il primo dì delle JRogazioni Minori fu esposta la Beata Vergine di san Luca in Quartiere di Porta Ravegnana, il secondo giorno in Quartiere di Porta Procula, il terzo in quello di Porta Piera, rimanendo a portarsi nel ven«* turo anno in quelle di Porta Stiera o Soteria.
   ANNO DI CRISTO 1664.
   Recata è quest' anno la Madonna di san Loca a san Pietro Metropolitana , al Santissimo Salvatore de' Canonici Lateranensi Renani ed a san Domenico, de'Padri Predicatori, essendo Priore e direttore delle processioni il nobile signor Conte Marcantonio Albergati.
   Fra certe soldatesche svizzere od alemanne, che avevano quartiere in Bologna, fu un certo individuo che per molti anni aveva esercitate le fatiche del soldato a piedi ; il quale, stanco del servigio tentò replicatamente una fuga, laonde venne dannato a morte. E confessandosi ad uno zelante religioso (i3 Febbraio) gli manifestò se non essere un soldato, ma una donna; di che il buon prete fece le meraviglie , e narrò tosto la cosa ai capi delle milizie ed ai medici delle soldatesche, i quali, assicurato esser vero pienamente ciò ch'ella asseriva, ed aver tenuta vita esemplare continentissima, sottomisero ai giudici militari, insieme col sacerdote, la causa di lei, e ne ottennero piena liberazione, ed il congedo perchè ritornasse a'suoi parenti. La donna ( eh' ebbesi già mutato nome ) era ungherese, e chiamavasi Margherita Putter.
   Fu mandato al g&verno di Fermo il Vicelegato Lorenzo Trotti ; e venne a noi in suo posto (a4 Giugno) Marcello Durazzi genovese, Protonotario Apostolico del numero de' Partecipanti.
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