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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI 775
   568 Principio del Regnò Longobardioo. I Mioistri dell'Impero d'Oriente, si fanno chiamar Esarchi, e scélgono la città di Ravenna per sede.
   Bologna soggetta agli Esarchi.
   '7&8 1 Ravennati uccidono Paolo Esarca* e Bologna cade allora in potere dei barbari Lon-, gobardi:
   75a Eutichio, ultimo degli E&archi, ò cacciato di Ravenna dai Longobardi.
   755 Stefano II Papa chiama in Italia Pipino Re di Francia , contro i Longobardi. Pipino rassegna l'Esarcato al Pontefice, togliendo Bor logna dalle mani d' Aistolfo loro re.
   Àistolfo assedia Roma. Bologna rimane in potere del tiranno Desiderio Conte della Toscana , ultimo Re Longobardo.
   Pipino ritorna in Italia j fa levare l'assedio di Roma.
   774 Desiderio ultimo Re Longobardo è deposto da Carlo Magno. Bologna si dà volontaria a lui.
   8i4 Guerra tra i figli di Luigi il Pio Imperatore Franco e Re d'Italia: Bologna e molte città d'Italia , profittandone , tornano à governarsi da sè.
   818 Lotario figlio di Luigi, gli succede all'Impero,
   -al e al Regno d'Italia ; manda un poderoso 44 esercito i Bolognesi lo respingono ; ma egli rinforzata la possanza , testa padrone di Bologna.
   $36 L'impero sta per passare dalla Francia al-«-l'Alemagna. Ottone primo Imperadore.
   g5o Berèogrtrio Conte di Ivrea Re d' Italia.
   .961 Molta Italia viene in potere d' Ottone' Imperatore di Alemagna, che scaccia d'Italia Berengario ed Adalberto suo figlio.
   , 963 II Pontefice facendosi seguace d' Adalberto, Ottone ritorna in Italia, e, fuggito il Pontefice, ridona a ¦ tutta le città d'Italia la libertà.