7«a ANNALI
1199 Cominciano i Bolognesi a fabbricare Castel
S. Pitìtro, per tenére in freno Imola ; fu poi nel 1200 Circa terminato.
1200 Podestà Rolando,Rossi. Oli abitanti di Sae-
satello si ribellano ma sono battuti, ed il loro capo è fatto morire appiccato* I2Ò1 In quest' anno pare si pigliasse ad estendere la città alla presente forma, oon i5 pcfrte almeno, 4 delle quali furono poi chiuse. ti,09 Nel mese di Settembre Ottone IV viene a Bologna e vi convoca una dieta , facendo èhia-* mare alla sua obbedienza le città della Lombardia, e dell'Italia a lui soggette, le qua^ li tutte gli prestarono gente e denaro. Ilio I Bolognesi spediscono Ambasciatori a Ver» celli, ove trOvavasi l'Imperatore per avere là eonfermazidtie dèi loro privilegio saia L'Imperatore Ottone IV riconferma le guarentigie alla città di Bologna. Qui si eleggono due Pretori* raso L* Imperator Federico II passa pél bolognese, per andare a ricevere la Corona dell'Impero a Roma. Lega fra Bologna e Fiorenza. 122A Nuova ribellione degli Imolesi sperando aia-to dall' Imperatore* : Muovesi verso Imola l'esercito di Bologna» e restando vincitore saccheggiò tutte le Ville e i Castelli: atterra le mura, porta via le porte , e siccome in questa guerfa molto si sego alò la Compagnia de'Lombardi, cosi i: Bolognesi Vollero ohe presso lei restassero le chiavi di quelle pOrte; I Bolognesi poi riedificarono la Rócca per prevenire ogni nuovo movimento. Federico II mosso dalle ^doglianze degli Imolesi, cita Gualfredo da Pirovano Podestà a rendergliene conto. Ma in questo tempo essendo l' Impero impegnato in una gran guerra eolla Chiesa, così non solo il Podestà si esentò dalla chiamata, ma i Bolognesi oolsero quest' occasione.