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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Ottavo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1846, pagine 848

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   Stoldo Róssi arma il popolo contra i Ghibellini e li scaccia dalla Città; essi rifransi a Faenza , ma colà pnre disfatti ; per tal vittoria Bologna riacquista la pace.
   1283 La' carfcà di Podestà è fissata a un semestre. Niccoluccio da lesi , e BonacCorso Donati sono Podestà in quest'anno. Il Pontefice elegge Giovanni d'Apta Conte della Romagna a Rettore di Bologna ; ma non esercita mei nessun potere sulla Città.
   1287 Pietro Stefano Proconsolo Romano , fatto Rettore da Papa Onorio IV, non esercita nessuna giurisdizione sulla città.
   1290 Stefano Colonna Rettore, imita t suoi prede-
   cessori.
   1291 lldebrandino Vescovo Aretino Rettore pel
   Papa.
   Imola e Medicina profittando delle civili discordie che sempre straniavano Bologna, si danno al Papa.
   1292 I Bolognesi fauno intendere al Papa Nicco-
   lò IV le loro pretensioni sopra le dette due terre: egli ordina al suo Rettore che siano subito restituite ai Bolognesi.
   1296 Guerra contro Azzo d' Este Marchese di Ferrara, che durò due anni. La Fazione Guelfa , che contro il giuramento prestato era nuovamente insorta , sperando di potere tenere il dominio della città , manda a nome de* Cittadini ad offerir la medesima al Pontefice Bonifazio Vili nemico de'Ghibellini. Accetta 1' offerta il Papa, e crea un Rettore ; ma anziché mandarlo a governo, volle che i soliti Magistrati ne avessero l'autorità.
   1298 II Pontefice s'interpone, unitamente a'Fiorentini , perchè segua la pace fra il Marchese d'Este e i Bolognesi.
   i3oo Pubblicazione della pace suddetta} restando il Castello di Bazzano e Savtgnauo ai Bolognesi. Il Pontefice dichiara gli Anziani