- BOL'OtftfESI
   8r?
   in capò'dell'esercito d'Italia, e che prende «'¦ stanza nel Palazzo Senatorio Pepoli. >796 II Bonaparte ( 20 Giugno ) fa chiamare il *¦11 ' ¦ Legato è gli altTi del Reggimento j al quali ¦ , ite ode noto, che Bòlogna da lui conquistata, più non appartiene al Papa : e congeda il Liegatò , che subito'partì p«t Roma» 1 11 Presidio Pontificio ; e la guardia Svizzera ' sono dichiarati prigionieri di Guerra, -i > •< Editto del Senato al Popolo, annunziando ' 1 '» che Bélogna, sciolta'dal, vincolo del Papa, 1 4orna alla prima libertàriconcentrando » «tette le autorità nel Senato* ' - ' r Nel giorno ai- Gfco^né ,»preparata 'tìragnifica-
   I iaeate la «ala d' Ercole ; il 'Senafo presta 1 sèlle mani del Genétal Bonapavte » Il giuramento di non commetter mài-ocea'alcuna che offender potesse la Repubblica Frati*
   „cese.
   E abolito il Tribunal del Torrone, e vi è sostituito un Consiglio Criminale composto di sei membri.
   II Senato ( 25 Giuguo ) paga ai Commissari Francesi- Una    Il Senato nomina una Giunta, formata da quattro Ecclesiastici, otto Giuresconsulti , quattro Nobili , e quindici Cittadini per istendere una Costituzione. Sono spediti Ambasciadori a Parigi ( 6 Luglio ), i meritissimi Cittadini Conte Lodo-0 ioli, Avvocato Aldini e Sebastiano
   ( 3 Luglio ) invita i Cittadini a prestarsi, per formare una Guardia Civica per custodia della Città. Lia Giunta Costituzionale ( 14 Agosto ), presenta al Senato la nuova Costituzione, sul modello di quella di Francia.