BOLOGNESI
   SS
   milizia svizzera ed indigena. Le pubbliche rendite sotto questo sistema consistevano in imposte sulli articoli di prima necessità, sull' Appalto del Sale e Tabacco , ed in proprietà territoriali , ir ricavato dalle dogane -era assegnato esclusivamente alle spese di manutenzione del Canale Navilè', della pubblica educazione, ed amministravasi da un determinato numero di Dottori in diritto e in Medicina sotto il nome di congregazione di Ga^ bella grossa. Quanto però riguardava il corso dei fiumi e il regolamento delle acque non affìdavasì al Senato , ma commettevasi dal Sovrano a delegato speciale che ne dirìgeva i lavori non solo petla Provincia di Bologna ma nelle altre due Provincie di Ferrara e Romagna, Una tassa inopo*» sta a tale'oggetto sulli terreni interessati a detti lavori sopperivano pile spese accidentali, e all'interesse di circa io milioni di franchi presi a prestito ondfl occorirerè alle spese degl' inalveamentf ed altri idraulici lavori, J£ra pertanto Bologna almeno un simulacro di Répubblica. Aggiungasi poi a tutto questo che sebbene un tale governo potesse dirsi à potere di nobili , pure non mostrandosi questi esorbitanti verso il Popolo, e questo ogni dura'cosa attribuendo a'Legati che avevano invasi li diritti del Senato, ne'avveniva ch'ogni odio del popolo a questi si volgesse e fosse in luì desiderio che fossero per sempre dal Governo rimossi , speranze che divideva col Senato stesso». Non è pertanto a meravigliare se mentre nelle altre Città d' Italia fu il Patriziato in quei tèmpi il più ostinato oppositore alle repubblicane istituzioni , il Senato di Bologna non avversasse là Repubblica , e ciò tanto più che sperava dovesse in quella forma servarsi. ;
   Ma non valse il mantenerli a potere 1' avere e Bonaparte al Senato devoluto ogni autorità di governo, non l'avere accresciuto di 3o del Pòpolo il Senato stesso. Il Popolo invaso di democratiche idee avversava tutto che si risentiva di Aristocrazia t