I BOLOGNESI 5
   Corte di Giustizia venivano elètti Piriteo Malvezzi, Francesco Boschi, Gio. Battista Scarani, Donato Agucchi. All' amministrazione centrale 1* Avvocato Ignazio Magnani, Vincenzo Galli, Giacomo Brusa , Camillo Marianni , Ferdinando Marescalchi . A pubblico accusatore il Dottor Finucci, a Cancellière Criminale Doménico Capelli. A giudici Civili l'Avvocato Filippo Barblroli , Avvocato Gavazzi Seniore , Avvocato Gambari, Dottor Doméhido Go-voni, Avvocato Carlo Masi y Avvocato Éersani. A sostituti di detti 'Tribunali Avvocato Giuseppe Cella f e Avvocato Amadei. A membro del Tribunale di Cassazione Avvocato Serafino Filoni. A soprannumero in detto'Tribunale l'Avvocato Luigi Ugolini. ,
   Nè il novero di detti elètti a rappresentanti della Nazione per la Provincie di Bologna abbiami* noi fatto ad aumentane il Volume di questa Storia, ma alt* intendimento che suolando ancora la fama oggigiorno de* chiari nomi di Questi, si CòntSscà come di que' tempi non il Vizio tlè la cbrrùisioriè fa* cesse a scende re'a4 potere li Cittadini, ma bènsr la fama di probità e di sapere'. Il quale favorèvo^ le risultato poi non sarebbési conseguitò senzachè rettissimo non fosse il metodo delle elezioni . Fai cevansi queste col convocare tutti li capi di 'famiglia nelle rispettive Parrocchie o nelle assegnatè regioni. Ogni cento elettori ' sceglievano dieci individui dal loro numero, che dicevansi però Decurioni . Tutti questi Yadanati eleggevano nel loro Seno quanti soggetti occorrevano a questa magistra-tura,'e gli eletti in questo secondo scruttinio scéglievano e il Preside, e i Consultori e li Aggiunti. II qual modo di elezione Certamente portava non solo un diretto vantaggio , ma toglieva ó sminuiva il perìcolo di disordini. Imperocché primieramente nulla si sminuiva il diritto del Popolo alle èlèziioni, mentre in quel primo scrutinio per la elezione de'Decurioni aveva già deferito alli eletti il Mandato di fiducia, e quanto avessero questi fatto in