ANNALI
Pii, senza l'approvazione della Governativa Autorità.
Confermossì in quest' anno-nella nostra Città quella filantropica istituzione di Carità che fu princìpio ad altre più estese e profittevoli , che sorsero in appresso. Erano scorsi due e più anni da che March' Antonio Aldo Veneto mosso da caritatevole animo , siccome aveva adoperato In Verona ed n Venezia, intraprese in Bologna a raccogliere in sua Casa i fanciulli abbandonati ne' Trivii all' ozio e ad ogni scostumatezza , e confortato da sovvenzioni di caritatevoli Cittadini valse a provedere li medesimi di nutrimento , e di educazione morale e civile , provedendo a quest* ultima col far loro apprendere mestieri diversi a seconda delle rispettive inclinazioni ed abitudini. Era cresciuto il novero di questi col titolo di Raminghi sino a 4o, ne potevano che a disagio starsi in di lui Casa od in privata qual si fosse , e quindi il Governo volendo d' ogni suo potere a sì utile istituzione cooperare, assegnò ad abitazione dei medesimi il già Monastero di S. Maria della Misericordia delli ex padri Agostiniani della Congregazione di Lombardia fuori di porta Castiglione, edificio capace & contenervi non solo li fanciulli raccolti , ma quanti avrebbero potuto raccogliersi , ed a fornire luogo alle officine , per li svariati lavori a* quali potessero li ricoverati applicarsi. Santissima impresa, ma che in appresso maggiormente estesa e da maggiori mezzi sussidiata non rese sventuratamente quel frutto, che per malvagità de' tempi , o per non retta amministrazione , se ne sperava.
Apparve finalmente in Bologna li 7 Novembre il trattato di Pace di Campo Formio delli 17 Ottobre turpe ed infausto Trattato per Italia tutta; poiché fu principio di quelle brutte e crudeli stipulazioni che desolarono in appresso non che questa infelice Regione , Europa intera con 1' esempio di sommuovere prima i popoli con turpi mene, e poi di darli in preda d' invise , ed insolite Signorie.
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