BOLOGNESI
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   Teatri e di renderli seriola di morale coli' allontanarne tuttoché potesse condurre a corruzioni dì costumi. Si decretò ancoraché il Potere esecutivo e K Miuistri niun ordiue potessero emmettere se non fos-se accennata la legge in forza della quale emanavasi.
   Aveva però termine 1' anno con maligni auspici. Il Trattato di Tolentino col Pontefice era prima infranto che eseguito, mentre le truppe della Repubblica Cisalpina intendevano ad occupare il Forte di 6. Leo allegando formare questo parte integrale di essa; pensiero già concetto allorché il Papa non ave* va pur anco riconósciuta la Repubblica come fece in appresso ; e che vestiva il carattere di uno spoglio dopo il riconoscimento appartenendo questo forse alla legazione di Urbino la quale era in vigore de* Trattati serbato alla S. Sede. Infausto esempio che rinovossi in appresso di guisa che 1' allegare e protestare di que' tempi la fede de' trattati egli erd lo stesso che giurare sarebbersi sempre serbati nelle femmine in ogni tempo avvenire uguali li abbigliamenti. Fu forza al Pontefice il cederlo , ne a questo sventuratamente si costrinsero le repubblicane invasioni che vedremo replicate nel successivo Anno.
   Ne più tardi correva miglior sorte io stesso Trattato di campo Formio. Nel tempo istesso che li Con* traenti ci davano esecuzione recandosi a potere le spoglio dell) Stati sedotti e traditi, già ordivano tuttoché servir potesse di pretesto a computo, ed apparecchiavano e nuove forze e nuove Leghe -on* de sostenersi nella prevista Lotta , che vedremmo nel venturo anni» rinovarsi. Finalmente il Congresso di Rastadt che doveva colle di lui mirabili risoluzioni fissare la sorte di molti Stati e chiudere per sempre il Tempio di Giano, accrebbe il nume-io de' deplomatici Trattati , e proseguì ad ammaestrare i Popoli , come questi non misurino la loro durata che dal tempo in cui li Stati ed i loro Rettori che ci concorrono si trovino fra essi bilanciati di forza , o non siano sollecitati da libidine di conquistare 1' altrui.
   Armai. Boi. T. IX.
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