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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Nono
L.A.
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1849, pagine 72+8

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   NOTE
   (a) Signor Generale In Capo
   Li prodi militari fanno la guerra e desiderano la Pace : quella non continua ella forse da sei anni a questa parte? Abbiamo noi uccisi uomini abbastanza , e fatti provare alla infelice umanità mali qI* tre il dovere. Ella reclama da ogni parte. Ita Europa. che aveva prese le armi contro la Repubblica Francese le ha già deposte. Non rimane che la sola Vostra Nazione per cui il sangue scorre ancora a torrenti. Jl principio di questa sesta Campagna è accompagnato da presagi per voi funesti. Qualunque ne possa essere la fine noi uccideremo da una, parte e dall' altra qualche migliaja d' uomini di più s e conterrà finalmente terminare coir intendersela , poiché tutto ha un fine , anche fa stessa odio fi più implacabile.
   Il Direttorio Esecutivo della Repubblica France-se aveva fatto conoscere a S. M. V Imperatore il desiderio di por fine alla guerra che rovina li due popoli. La corte di Londra si oppose a questi urna* jii desiderii. Non v' ha dunque speranza ohe possiamo intenderci fra nqi ? Conviene egli forse che per gì* interessi o per le passioni d' una Nazione estranea ai mali della guerra continuiamo noi a scannarci a vicenda! Voi signor Generale in Capo che per la vostra nascita avvicinate tanto il Trono, 0 siete superiore a tutte le piccole passioni che ani-jnanq bene spesso li Ministri e li Governanti, siete t>gi determinato di meritarvi il titolo di Renefat«, tor? della intera umanità > e di vero liberatore dell' Allemqgna! Non istqte a credere Signor Gene* Tale in capo che io con ciò dire intenda che nou fi sia passibile il salvarla con la forza 4elle ami ;