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contribuire con tutte le loro forze al mantenimento della tranquillità interna dei loro Stati rispettivi. >f
XV. „ Sarà sollecitamente concluso un Trattato di Commercio, stabilito sopra giuste basi, e tali che assicurino a S. M. V Imperatore Re di Ungheria e di Boemia ed alla Repubblica Francese dei var* faggi eguali a quelli, di cui godono . nei rispettivi Stati le Nazioni più favorite. ,,
,, Frattanto tutte le comunicazioni, e relazioni commerciali saranno ristabilite nello stato in cui erano avanti la guerra. „
' XVI. „ Nessuno abitante di tutti i Paesi, occupati dalle Armate Austriache e Francesi potrà essere processato o molestato , tanto nella sua per-sona come nella sua proprietà a motivo delle sue opinioni politiche , o azioni civili, militari, o mer* cantili} durante la guerra , che ha avuto luogo tra le due Potenze. „
XVIL „ Sua Maestà V Imperatore Re di Ungheria e di Boemia, non potrà a norma dei principiì della Neutralità , ricevere in ciascuna de' suoi Porti durante il corso della presente guerra, pià di Sei Bastimenti armati in guerra, appartenenti a ciascuna delle Potenze belligeranti. ,,
XVIII. „ S. M. r Imperatore Re di Ungheria 9 di Boemia si obbliga di cedere ai Duca di Modena, in compenso dei Paesi che questo Principe ed i suoi Eredi avevano in Italia, la Brisgovia, che egli possederà colle < stesse condizioni di quelle in virtù delle quali possedeva il Modenese. „
XIX. „ I Beni stabili, e mobili non alienati delle LL. A A. Reale l' Arciduca Carlo e V Arciduchessa Cristina, che sono situati nei Paesi ceduti alla Republica Francese, saranno loro restituiti., a condizione di venderli nello spazio di tre anni. „
„ Seguirà lo stesso dei Beni stabili, e mobili di S. A. Reale V Arciduca Ferdinando nel Territorio della Repubblica Cisalpina.
XX. ,y Sarà tenuto a Rastadt un congresso, unicamente composto di Plenipotenziarii dell' Impero