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Biografia di un bandito
Giuseppe Musolino di fronte alla psichiatria ed alla sociologia
E. Morselli - S. De Sanctis
Fratelli Treves Editori Milano, 1902, pagine 424
GIUSEPPE MUSOLINO
i.
LA STORIA DI GIUSEPPE MUSOLINO.
Il nostro compito, in questo primo capitolo, non può essere quello di narrare la vita fortunosa e trista di Giuseppe Mu-solino, nè di descrivere le poco eroiche vicende della sua esistenza di bandito. Troppo! a lungo, e sotto i più disparati punti di vista, ne hanno discorso tutti i giornali, le effemeridi letterarie, le riviste; ed anche troppo ricca e varia è la produzione popolare, più o meno 'fantasiosa e fallace, che lo concerne. In ciò Musolino non forma eccezione fra, i numerosi banditi e briganti da' quali la nazione italiana, da alcuni secoli in qua:, è a quando a quando funestata: le loro avventure attraggono l'attenzione e volano, ingigantite dalla paura o dalla morbosa simpatia, di bocca in bocca; spesso lo loro biografia è meglio conosciuta di ,quella degli uomini benemeriti per le opere dell'ingegno) o della mano.
Noi, pertanto, non miriamo ad accrescere la già esuberante letteratura «musoliniana»: siamo anzi convinti che il primo dover nostro, di alienisti e di cittadini, sia di distruggere la stolta leggenda che si è formata attorno all'omicida di Aspromonte, sia di sfrondare 'con mano resa severa dalla indagine scientifica la immeritata corona di lauro onde la ignoranza, Musolino. 1