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Biografia di un bandito
Giuseppe Musolino di fronte alla psichiatria ed alla sociologia
E. Morselli - S. De Sanctis
Fratelli Treves Editori Milano, 1902, pagine 424

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   4.1
   GIUSEPPE MUSOLINO.
   ver ritenere che gli attacchi epilettici non risalgano al di là del-18.° anno, e che inoltre essi dovettero presentarsi a lunghi intervalli. Altrimenti, come renderci ragione dell'affermazione di chi esclude in Musolino qualsiasi attacco, o di chi ammette che della sua epilessia comincị a parlarsi soltanto dopo la evasione dal carcere di Gerace? Come spiegare le ripetute
   La piazza (sagx-ato) di Santo Stefano d'Aspromonte.
   dichiarazioni della sorella Ippolita? Del resto, Musolino stesso, mentre ci affermava che durantje i due primi anni di latitanza gli attacchi ricorrevano frequenti, «quasi ogni giorno»(?), ammetteva poi che in addietro fossero stati sempre assai rari e che si fossero iniziati soltanto nel 1894.
   Rispondendo ad analoghe domande, il bandito ci die qualche ragguaglio intorno ai suoi attacchi. Talvolta, dopo il « colpo