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Biografia di un bandito
Giuseppe Musolino di fronte alla psichiatria ed alla sociologia
E. Morselli - S. De Sanctis
Fratelli Treves Editori Milano, 1902, pagine 424

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   •3Ò8
   GIUSEPPE MUSOLINO.
   scinte, ma ogni sua vittima era designata prima, spiata opportunamente, attesa e colpita con scelta, salvo gli errori commessi per circostanze affatto estranee alla deliberazione dell'omicida, cioè per la oscurità del luogo;
   j) egli si è difeso, fino all'omicidio, contro gli agenti della forza pubblica, mentre i paranoici, compiuto l'atto, corrono generalmente a costituirsi;
   k) egli ostenta e vanta un certo criterio di proporzione fra il castigo da lui inflitto alle sue vittime .ed il danno che esse gli avrebbero arrecato o potuto arrecargli, ciò che non suole avverarsi negli alienati omicidi;
   1) ,egli adduce molteplici cause dei suoi delitti, ora la. esecuzione di una giustizia individuale, ora la vendetta per torti sofferti, ora la legittima difesa, ora la malattia f(epi-lessia), ed ora la mancanza di sfogo venereo;
   m) nel momento dell'arresto egli si contiene come un reo comune, dà false generalità, narra falsamente la sua vita, cerca eludere le ricerche sulla sua identificazione, ecc.;
   n) durante il dibattimento Musolino sa valersi abilmente di ogni indizio o circostanza di fatto, e dimenticanza o condizione dei testi, per nascondere o svisare quei fatti che potrebbero menomare la sua leggenda, e specialmente quelli che porterebbero ad un aggravamento della sua reità, come sarebbero l'agguato, la inconsapevolezza del pericolo cui andavano incontro le vittime;, 1 propositi di vendetta nell'atto di colpire, le perversità anteriori alla condanna di Reggio, il concorso di altri nei suoi delitti, la associazione nel malfare, la aggressione non provocata contro il carabiniere Ritrovato, ecc.
   32. La antisocialità dei motivi che condussero Giuseppe Musolino ai suoi molteplici reati, non è elemento per dichiarare psichiatricamente morbosa la sua personalità, ma ca-