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Biografia di un bandito
Giuseppe Musolino di fronte alla psichiatria ed alla sociologia
E. Morselli - S. De Sanctis
Fratelli Treves Editori Milano, 1902, pagine 424

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   •3Ò8 GIUSEPPE MUSOLINO.
   dici vigenti, Giuseppe Musolino deve essere considerato come pienamente responsabile dei delitti commessi, e che non può invocarsi a sua discolpa nessuna delle cause legali escludenti o diminuenti la imputabilità.
   Lucca, 30 maggio 1902.
   Prof. Enrico Morselli.
   Prof. Sante De Sanctis.
   Dott. Massimo del Carlo.
   c) — La perizia di difesa.
   Finita la lettura del precedente rapporto, il prof. Bianchi lesse a sua volta quello presentato dai tre periti a difesa. Ne diamo un sunto e le conclusioni.
   I periti defensionali cominciano coll'assegnare a Giuseppe Musolino 11 una eredità (morbosa) grave ed intensa,,, ma trovano che le sue note degenerative (somatiche) non sono in verità molto spiccate „. Danno importanza maggiore ai disordini funzionali: al mancinismo motorio e vasomotorio, ai leggeri spasmi facciali di destra, al dislivello della spalla. Lo dicono straordinariamente emotivo „ desumendo ciò dai fenomeni cardio-vascolari e soprattutto dai tracciati del polso capillare. Lo dichiarano affetto da varie forme di accessi epilettici „, completi e incompleti, generali e parziali, con perdita della coscienza, e con stato crepuscolare, con equivalenti di cefalea. E attribuiscono codesta epilessia, oltre che all'eredità, al trauma al capo che cadrebbe sulla zona epilettogena, cioè sull' area corticale dove esistono i centri motorii e vasomotorii.
   Seguitano affermando che il carattere di Musolino trae le sue anomalie dall'eredità e dal trauma sul capo,,; e dopo averne descritta la percezione agile, pronta, lucida„, l'intelligenza sufficientemente normale,,, la credulità, l'esauribilità dell'attenzione, ecc.. lo dicono, affetto da forte emotività morale, da esagerata sensitività „, donde gli scatti collerici e i rapidi mutamenti nell'orientazione dell'animo ,,.
   Dopo un rapido cenno della vita affettiva e volitiva, in cui lo dichiarano affetto da insensibilità morale pel dolore altrui„ da impulsività che non trova ostacolo nei potori inibitorii, da tipico egoismo ,. da intonazione vanitosa della coscienza,,, essi sintetizzano il loro giudizio psicologico così : La storia famigliare, la struttura antropologica dell'imputato, il trauma al capo, la epilessia somatica parziale e generale, il carattere psichico prettamente epilettico, costituiscono un tutto armonico e inscindibile, una sindrome, una. figura