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Biografia di un bandito
Giuseppe Musolino di fronte alla psichiatria ed alla sociologia
E. Morselli - S. De Sanctis
Fratelli Treves Editori Milano, 1902, pagine 424

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   •3Ò8 GIUSEPPE MUSOLINO.
   luso in quel momento era Musolino stesso. Anche nei discorsi privati si mostrò, quel giorno, assai scoraggiato : non parlò nemmeno di grazia sovrana, ed espresse ripetutamente il pensiero che non avrebbe a lungo sopravvissuto alla condanna essendo mal ridotto in salute.
   Vennero quindi letti i quesiti da sottoporre ai giurati. Neppure quella lettura, durata 45 minuti e in cui ricorrevano, uno per uno, i nomi delle sue vittime, valse a scuotere il bandito. Solamente per lui i quesiti proposti erano 89, divisi in 17 imputazioni principali, e parecchi secondarii. Oltre a questi 89 quesiti, i giurati dovevano per ognuno dei 17 carichi votare circa le attenuanti. La statistica dei reati imputati a Musolino era questa : 7 omicidi consumati, 6 omicidi mancati con ferimento, un furto, una esplosione di dinamite con tentativo di appiccato incendio, la uccisione di una mula, 5 contravvenzioni per porto di pugnale, uso di dinamite, e porto illecito di fucile. Nel questionario era, volta per volta, indicato il vizio totale e. il parziale di mente.
   L'ultima udienza di questo memorabile processo fu a di Il giugno. Appena aperta la seduta, alle ore 9, Musolino. contro la universale aspettativa, chiese di parlare. La solitudine della cella gli aveva portati nuovi consigli; egli aveva pensato molto, aveva scritto delle note, ed ora affrontava, per l'ultima volta, il pubblico. Ma non era più il Musolino del 17 aprile: noi lo descriviamo qui, quale risulta dai resoconti, d'altra parte sempre minutissimi, dei giornali quotidiani.
   Egli appariva timido, imbarazzato, reclamava gli appunti scritti in carcere : chi fu presente assicura che si leggeva sul suo viso lo sforzo che doveva fare per dare alla sua voce la consueta intonazione insinuante e alle sue parole la espressione ora sarcastica, ora drammatica, in cui tanto egli suole compiacersi: evidentemente cercava con faticoso stu-