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della grafìa fatta creando nobile
Parigi, 26 Settembre (1840).
il tuo aff.
DONIZETTI.
La nuova (!) opera si rappresentò nella stagione del Carnevale 1840-41 al Teatro Apollo di Roma, interpretata dalla Strepponi, dal Salvi, dal Marini. Pare che il successo non sia stato molto accentuato.
coni non ce più da parlarne: «basta che Donizetti voglia far giudizio. Pare impossibile! Un talento così che potrebbe col suo sapere mandare al diavolo cento Bellini, non signore vole scrivere cento opere in un anno e finora non ce che YAnna Bo-lena. A costo che mi mandi al diavolo, quando lo vedrò non avrò nessuna difficoltà di dirci il mio parere che è quello di tutta la gente che desidererebbe vederlo a sette celi.
Caro Romani lei pure deve dire qualche cosa e scuoterlo quest'uomo, persuaderlo che se farà due opere all'anno di grande effetto guadagnerà più che scrivendone dieci, oltre la meno fatica e l'amor
proprio più soddisfatto ».........
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Mi conservi la sua stima e mi dirò di lei ¦ 1
umilissima serva ed amica
GIUDITTA GRISI BARNI.
All'Egregio Signor Il Signor Felice Romani.
a TURINO,