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   Maestro di Cappella e Compositore della Corte Imperiale, al qual titolo andava unito l'annuo stipendio di quattro mila fiorini.
   Donizetti, avuta tale nomina, la comunicava subito al Dolci con la seguente letterina, scritta con quella preoccupazione speciale a chi vorrebbe parere affatto indifferente, e non lo è> a chi, hsomma, comunica la notizia di una cosa alla quale vuol mostrare di non ci tenere affatto.... e che pur gli fa piacere.
   Vienna, ultimo giugno ix42.
   Ho preso congedo da S. M. e da tutta l'I. R. famiglia.
   L' I. R. Maestro (poiché sono Maestro Direttore di concerti privati di S. Si. I. R. /I. con 12 mila lire Austriache all'anno, e molti mesi di congedo) verrà a vederti ed abbracciare lo nostro buon Mayr.
   Credo che tale titolo e tale impiego, occupato da Mozart, da Rotzleuk, poi da Krammer sii. per un compositore assai lusinghiero.
   Più sincero e spontaneo era l'annunzio che egli aveva già dato al Dolci, il 30 Maggio del successo della sua « Linda » :
   Ieri a sera 6. recita di Linda, chiamato 3 volte anch'io divengo la betc-noire que tout le monde veut voire. E giacché al dir loro mai ricordano successo simile, godiamone.........