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Contributo ad una biografia di Gaetano Donizetti
Lettere e documenti inediti
Verzino Edoardo Clemente
L. Carnazzi Editore Bergamo, 1896, pagine 196

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   a sentire i primi sintomi del suo male intanto che stava scrivendo questo spartito. Il Maestro era allora molto irritabile, egli così buono e così calmo sempre. Nelle sue lettere si lagna dei cambiamenti-impostigli dal Direttore del Teatro, ed accusa, il-suo poeta, lo Scribe, di non. difenderlo abbastanza. ; .
   La prima rappresentazione della nuova opera ebbe luogo la sera del 13 Novembre 1843 al Teatro dell'Accademia Reale di Musica, colla Stoltz, col Duprez, col Baroilhet, col Màssol, col Levassei^r, coil'Octave. L'esito fu molto contrastato ; e non si apprezzarono, o non si vollero apprezzare, le bellezze di primo ordine di quella musica sì piena di vita, di passione e sì affascinante.
   La colpa del non completo successo va forse imputata in parte al librettista, che osò di porre in iscena un funerale e di far trascorrere la maggior'-parte dell'azione durante una notte.
   Sia'perchè' indispettito dall'insuccesso, sia' perchè gli era stato detto che il soggiorno (fi Parigi non era buono per lui, ritornò a Vienna, ove lo chiamavano pure le sue funzioni di tórte. 73 ''
   Nel 1844 fece una gita a Napoli e nella stagione cfì Carnevale vi fecè rappresentare