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derivò ; intanto che eccitava le sue titaniche forze per isfogliar fiori d'italiana melodia sull'Orbe intero.... oh allora una legione d'invidiosi contendeva al trepidante giovane il lauro sudato, e lo assaltava per istrapparglielo nella febbrile stanchezza del trionfo.
Si: cruda, ostinata, affannosa fu la guerra che sostenne questo lucido intelletto, il quale oggi deploriamo come irreparabilmente ed assai innanzi sera perduti.
Se dalle ceneri, ancor calde, di Mayer, e dalle fredde, ma non meno preziose, di Mattei, sorgessero i fantasmi di quei due sommi, invano cercherebbero sulla terra il loro diletto discepolo, che non si è con essi ancora ricongiunto. L'eredità di valore e di gloria che fidarongli generosi, è cresciuta largamente, ha dilagate le sue dolci profusioni ovunque vivon genti che sentono la vita, e le caste dolcezze ne prelibano : l'onoranza del nome loro si è più in alto locata mercè dell'uomo cui con santo affetto eglino educarono al vero canto italiano: ma l'uomo a cinquantanni appena? Troverebbero un nome, un'ombra presso a svanire, e e nulla più!
Guardate a que' fiori che sembrano oltre misura rigogliosi, e che troppo di fragranza mandano intorno.... appassiscono prima di tutti gli altri. Per-' golesi, Bellini, la Malibran non trasfusero troppo della loro anima divina a diletto del mondo perchè fossero lungamente durati?
E' per destino dei privilegiati ingegni : ricader nel torpore e vivere a lungo, come Rossini; spe-