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lente D.r Gio. Cassis. Era questi incaricato di mandare all'Autorità Austriache un rapporto quindicennale. Uno solo di questi documenti interessantissimi ci fu dato di trovare fra il carteggio ufficiale, e siamo dolenti che, tentate pazienti e continuate ricerche, non ci sia stato possibile di rinvenirne nitri, onde poter seguire con essi le dolorose fasi della speranza, per quanto minima, e dei giornalieri timori dell'ultimo periodo dell' infermità del Maestro:
Ecco il rapporto del D.r Cassis:
Sig. Cavaliere Delegato,
In obbedienza ai desideri da lei manifestatimi, ho l'onore di trasmetterle questo rapporto quindicennale sullo stato di salute del C. Maestro Donizetti. E siccome a valutare al vero i cangiamenti operati dall'influenza del climativo nella compassionevole situazione di lui, è mestieri conoscere qual fosse lo stato fisico e morale del celebre compositore nei primi giorni del suo arrivo a Bergamo cos'i in brevi parole verrò descrivendolo. Affetto da paralisi:! generale non solamente era impossibilitato ì sostenersi sulle estremità inferiori, ma erano qua^i affatto prive di moto anche le superiori; la testa inclinata sul petto ed a sinistra, la finosomia rare volte animata perchè teneva quasi di continuo chiusi gli occhi, il colorito del viso, sebbene s'iniettasse tratto tratto di un vivo rossore, traeva però nel fondo ad un giallo terreo