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Contributo ad una biografia di Gaetano Donizetti
Lettere e documenti inediti
Verzino Edoardo Clemente
L. Carnazzi Editore Bergamo, 1896, pagine 196

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   A ricordare ora la data funesta della fine di una vita cara all'arte, cara alla patria, rimane in Bergamo la modestissima lapide, apposta alla casa Scotti — nella via Gaetano Donizetti — che porta la dicitura:
   GAETANO DONIZETTI MORIVA IN QUESTA CASA
   L'OTTO APRILE 1848
   • §
   A ricordare pure il sommo artista ai concittadini e a tutti coloro che visitano la simpatica città che diede i natali a Palma il Vecchio, al Moroni, al Lotto, al Cavagna, a Bernardo Tasso, al Tiraboschi, sta, in S. Maria Maggiore, il monumento del Vela.
   Nella base di esso sono scolpiti sette putti in varie pose, che rappresentano le sette note musicali; in alto — su una tastiera'di gravi-cembalo — sorvolata da una'ala (che simbolizza la prodigiosa velocità creatrice del Maestro, sta un medaglione a basso rilievo raffigurante l'illustre defunto. La base è sormontata da una statua, una figura di donna — l'Armonia — che tiene la testa china sul petto, come prostrata dal dolore, e il braccio sinistro