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a cura di Federico Adamoli Aderisci al progetto!
all'Università di Bologna egli giungesse a dire : « Colui che potendo dire una cosa in dieci parolai la dice in venti, io lo ritengo capace di male azioni ». Esempli di questa varia e bellissima prosa potremmo addurre in gran numero: come le fulgide pagine ove definisce la qualità della poesia di DanteJ quelle ove lumeggia l'arte del Decamerone, l'altre in cui esalta l'amor patrio del Petrarca: la magnifica leggenda di Giuseppe Garibaldi, l'inno alla immacolata bandiera tricolore, l'affermazione di Dio, eh'è la più alta visione degli spiriti; nella prosa insegnativa, la chiusa su lo Studio di Bologna, o la esortazione per il Giubileo di magistero, 1' ardente difesa della poesia e della libertà, l'omaggio all'istruzione del popolo; nella prosa descrittiva, il canto delle cicale e del cuculo, il levar del sole •nel primo giorno dell' anno mille, tra 1' angoscia delle anime, le impressioni del dolce paese di Toscana. L'enumerazione potrebbe continuare ancora, giacché le bellezze sono sparse a profusione in questa prosa; la quale, concluderemo col De Amicisl « dice tutto quello che vuole e come vuole, solennemente e famigliannente, con un' arte che sgomenta chi studia l'arte » (15). |