x la biblioteca
« Il Direttorio Esecutivo, avendo preso in considerazione le varie di-» sposizioui preliminari per 1' attivazione dell' Istituto ed altri oggetti della » Pubblica Istruzione da voi inoltrategli per mezzo del Prof. Aldini, ha » per ora determinato:
» I. Intorno al convento di S. Giacomo, che, essendo opportuno per » la detta Istituzione, procuriate il più che sia possibile di conservarlo non » deteriorato per così fatta probabile destinazione;
» II. Intorno agli oggetti di musica, che siano tutti traslocati e custo-» diti nello stesso convento di S. Giacomo, destinando le poche stanze » sufficienti a tale uso.
» Salute e fratellanza.
» Per il Ministro dell' Interno » L'Ispettore Centrale — Battaglia
» Sassi Segretario ».
Per tal modo, accoltesi dal Governo, non solo le raccomandazioni e le proposte ad esso fatte per il miglioramento della classe dei cultori e degli artisti di musica, ma anche quelle speciali relative alla raccolta degli oggetti rari superiormente accennati, l'Amministrazione Dipartimentale, con saggio avviso, si rivolse all' Accademia Filarmonica di Bologna, Istituto già famoso per le sue splendide tradizioni e competentissimo per il valore di molti suoi membri, affidando ad una Deputazione, nominata nel seno dell' Accademia stessa, il compito di attuare gli adottati provvedimenti.
La lettera seguente, diretta il 13 ventoso anno 7.° della Repubblica (3 marzo 1799) dall'Amministrazione Centrale al cittadino Stagni,' Agente dei Beni Nazionali, indica quali fossero i primi ordini impartiti per l'impianto della nostra Biblioteca e quali i membri della suddetta Deputazione clic attesero alla raccolta delle opere che fu il germe della Biblioteca medesima :
« Fra gli oggetti e le arti interessanti l'Istituto Nazionale avvi la » Musica ; e d'intelligenza colle autorità superiori si sono date disposizioni » perchè la già (1) Accademia Filarmonica venga organizzata a proposito,
(1) Qui si accennava all' Accademia Filarmonica come ente che aveva cessato di esistere. Ciò non era esatto, in quanto che l' Accademia ebbe sempre ed lia tuttora vita