XXI LA BIBLIOTECA
» Fontana, Bortolotti, Barbieri e Landi, al provvido oggetto di scegliere , » ed unire le opere celebri di musica qua e là sparso nei diversi locali » delle cessate Corporazioni, onde accrescere di un tale ornamento le Belle » Arti dell' Istituto Nazionale.
» Quindi siete invitati a dare libero accesso ne' rispettivi locali ai » suddetti Deputati, e loro Compagni, prestando loro tutto il comodo di » rilevare, e descrivere quei Capi che essi crederanno utili e necessarii » al propostosi intento.
» Salute e fratellanza
» Stagni Agente.
» Aldini Segretario ».
Non ostante però le buone disposizioni delle superiori Autorità e gli ordini e le istruzioni impartite in conformità di quelle a' suoi funzionari, la Deputazione Filarmonica, la quale si era messa tosto 'all' opera scegliendo e raccogliendo libri e strumenti, si trovò fino dai primi momenti di fronte a non lievi ostacoli, in ispecie per mancanza di mezzi pecuniari.
Essa così scriveva infatti il 14 Pratile anno !7.° Repubblicano (2 giugno 1799):
« Libertà Eguaglianza
» All' Amministrazione Dipartimentale del Reno,
» La Deputazione dell' Accademia Filarmonica.
» Persuasi dello imperiose combinazioni che vogliono le possibili riduzioni delle pubbliche spese, ci limitiamo a porvi in considerazione un mezzo che senza dispendio del pubblico erario ci lascierebbe cogliere il frutto delle nostre fatiche. Dietro vostro invito abbiamo appartate dalle soppresse corporazioni le suppellettili filarmoniche, che credevamo meglio poter condurre al decoro di questo Comune, e al vantaggio della professione. Mentre eravamo da voi autorizzati alle necessarie speso dei trasporti, ci mancava il locale che dovrà accogliere gli oggetti filarmonici; ora che per vostra benigna annuenza 1' abbiamo ottenuto dal soppresso convento di S. Giacomo ci mancano i mezzi per trasportare gli oggetti suddetti, che non cessano di essere in pericolo di distruzione. Per comporre il nostro bisogno colle vostre determinazioni vi invitiamo a permetterci sotto l'ispezione di uno, o due cittadini che godino della vostra confidenza, e di quella della Accademia a distrarre pochi dei Capi notati fra quelli, che crederemo meno preziosi, erogandone il contante » nelle analoghe spese, cercando piuttosto di privarci di qualche cosa, clic