DEL LICEO MUSICALE DI BOLOGNA XXIX
Menilo, d' Orazio Yecchi, del Viadana, del Benevoli, del Corelli, del Cifra, del Legrenzi e del Monteverdi. Di Orlando Lasso possiede tutte le edizioni dei cinque libri dei Madrigali, delle Sacrae Cantiones, dei Motetti e delle Messe.
Non è trascorso molto tempo che avendo io dato una nota di quanto si trova in questa Biblioteca delle Opere del Frescobaldi al dottor Ernst Stigemberger di Konstanz, autore di una biografia del Frescobaldi stesso, egli mi scriveva : « jamais j'en ai trouvé une aussi riche et complète, que la vòtre ».
Alle opere citate possono inoltre essere aggiunte le seguenti che furono ignote al Fétis :
L' Harmoniarum musicarum in usimi Testudinis. Cracovia 1565, di Bak-fark Valentino; Des tonos y Villaricicos, partitura del 1(524 ; il Canon recte et retro par 48 voces. London 17(15, di Ramèrer Alfonso ; il Grunde des Gesanges, di Pietro Persichini.
Allo Schmid, raccoglitore diligentissimo, furono sconosciute le seguenti edizioni, che si trovano però nella nostra Biblioteca :
Verdelot, lì 2° lib. dei Madrigali a quattro voci. Venetiis, 1536.
Willaert, Musica quinque vocimi ( quae vulgo Motectcì nuncupantur ). Venetiis, 1539.
Archadelt, Il 1° lib. e il 5° dei Madrigali a quattro voci. Venetia, 1541 e 1544.
Colini us Petrus, Lib. 3 Missae se.r ad voces qua fuor. Venetiis, 1544.
De Ponte Giaches, Cinquanta stanze del Bembo a quattro voci. Venetiis, 1545.
Ed il Calvi autore delle biografie dei Dotti Bergamaschi, non conobbe nò gli autori, nò le opere seguenti, che pure noi possediamo : I.' lib. dei Madrigali a quattro voci, Venezia 1587, di Monari Antonio e l'Intavolatura di liuto etc., Venetia 1593, di Gio. Antonio Terzi.
Filialmente vanno notati i Concerti continenti musica di chiesa a 6, 8, IO, 12 e 16 voci, Venetia 1591, di Coiifini Iacopo, che i biografi di lui non citano, ed i seguenti esemplari, non posseduti da altri, cioè : Harmonicae. musices odhecaton, ed i Canti B. numero cinquanta, i quali hanno anche il pregio di essere i primi libri editi dal Petrucci inventore della stampa musicale a tipi mobili, in Venezia nel 1501, nonché gli otto libri, o parti dei Salmi e Cantici con parole ebraiche e con musica di Salomone Rossi, editi dal Bragadini in Venezia nel 1028.
Alle due preziosissime ed uniche edizioni soprannotate, debbo aggiungere da ultimo quasi tutte le edizioni che il Petrucci ebbe a faro da quell' epoca fino al 1523, nonché le edizioni raro degli editori di Venezia Gargano, Scotto, Vincenti, dell'Antico di Montona, del Marcolini di Forlì ecc.