DEL LICEO MUSICALE DI BOLOGNA XXXV
giorno 11 novembre 1817: «L'Archivio si trova bisognoso di un riparo ai » codici antichi di musica colle apposite custodie, della legatura di molti » libri classici e della provvista di qualche pezzo di musica insigne mo-» derna, di cui il Liceo manca totalmente ».
E Luca Sgarzi, Cancelliere dell'Assunteria di Pubblica Comunale Istruzione, in una sua lettera delli 7 novembre 1828 , avvertiva la Superiorità che addirittura « bisognava ordinare tutte le Opere dell'Archivio ».
Il disordino in cui trovavasi la nostra Biblioteca verrebbe pure comprovato da un brano di lettera del Farrenc, scritta da Parigi in data 20 luglio 1858, al maestro Catelani di Modena. Ivi è narrato come il maestro Nicolai, pare nel 1835, potesse ottenere in dono dal custode dell'Archivio alcune pagine di libri incompleti e giudicati di niun valore, fra le quali, per caso, si sarebbe trovata la prima edizione dell' Anfìparnaso di 0. Vecchi, partitura che il Nicolai avrebbe poi venduta al bibliografo Keisewetter. (1) A dire il vero l'Autorità non aveva mancato di provvedere ad una certa sorveglianza , e difatti anche nel Piano per la formazione del Liceo approvato nel 1804, all'Art. 18, era stabilito che il Professore di Contrappunto avesse la direzione dell'Archivio Filarmonico.
Quanto poi all'essere il materiale scientifico ed artistico della Biblioteca più q meno a servizio del pubblico, tutto fa credere che si ritenesse dovere quello servire, se non esclusivamente, principalmente ai professori e studenti del Liceo.
(1) » Un autre ouvrage précieux » così scrive il Farrenc » que possedait Nicolai et » qu' il vendit à Keisewetter était le fameux Anfipa masso. Voici au dire de Fischloff » corame Nicolai était devenu possesseur de l'ouvrage rarissime d' Orazio Vecchi. — » Le compositeur Berlinois avait fait un sejour de plusieurs annèes en Italie. Selon M. » Fètis, ce fut en 1835 qu' il s' y rendit. En paseant à Bologne , il voulait voir la ci-» devant bibliothéque du Pere Martini. Elle était dans un desordre affreux, tout etait » péle-mèle (e'est toujours M. Fischoff qui parie). Nicolai s'otfrit pour débrouiller un peu » le chaos : sa proposition fut acceptée, et après qu' il eut terminé il montra aux gar-» diens de !a eollection Martinienne un tas de feuillets à demi souscrits d'ouvrages in-» complètes qui disait-il no pouvaient servir à rien, et il demanda si on voulait le lui » donner, ce qui lui fut aussitot accordé. Mais voyez le basarci! parmi les ouvrages in-» complètes se trouvait la 1. edition complète de l'Anflparnasso! et e'est ce mème exem-» plaire que Nicolai aurait plus tard vendu à Keisewetter... L'exemplaire de l'ÀnfiparnaBSo » doit se trouver aujourd' hui dans la bibliothéque imperiale de Yienne à la quelle le » conseiller Keisewetter a legué sa collection. »
A questo proposito credo opportuno aggiungere che realmente nel Catalogo della collezione Keisewetter, stampato a Vienna nel 1847, trovasi questa registrazione: 0. Vecchi — 1/ A»li parnaso comedia harmonica. 1597 . ( Opus rariss. exemplar unicum) ; però la Biblioteca bolognese acquistò in seguito di nuovo la suddetta edizione nonché l'altra del 1610.