XXXVIII LA BIBLIOTECA
La prima parte comprenderà pertanto : le opere scientifiche e letterarie, i Trattati, i Metodi, gli Studi, i Vocalizzi, le Fughe, i Canoni, ecc.; la seconda: i lavori di composizione musicale che servono alla pratica dell' arte. In ciascuna di queste due prime parti le varie opere saranno suddivise secondo le varie materie e i diversi argomenti di cui trattano. Nella terza parte, oltre il titolo dell' opera, il nome del maestro che 1' ha posta in musica, il teatro e la città dove fu rappresentata , verranno indicati i nomi del poeta e degli attori.
Per tal modo la partizione da me adottata è quella che dicesi per materia, sistema a qualcuno meno accetto dell' altro detto alfabetico.
A tale proposito però, non volendo porre qui il problema, se in massima sia preferibile l'uno all' altro dei due sistemi e quale, mi limiterò a porre dapprima in rilievo come il negare 1' utilità di un catalogo per materie, equivarrebbe a negare quella della classificazione sistematica di una Biblioteca; soggiungo poi, ammessa detta generica utilità, che nel caso speciale della presente pubblicazione non si poteva esitare nella scelta, essendo per molte ragioni evidentissimo il maggiore vantaggio dell'adottata partizione.
Considerato infatti che il nuovo Catalogo è destinato anzitutto a servire alla Biblioteca del nostro Liceo ed a coloro che la frequentano, è d'uopo inferirne che esso non poteva altrimenti essere compilato se non in modo da rendere agli studiosi suddetti quei servigi che il catalogo alfabetico per schede, in essa già esistente, come si disse, non è atto a prestare per sua natura.
Ben è vero che la pubblicazione in discorso è pure diretta, oltreché a servire e ad accrescere fama e riputazione alla Biblioteca del Liceo bolognese, a giovare altresì agli studiosi ed agli scienziati di ogni paese, essendoché , come fu detto di recente e con molta ragione da un egregio pubblicista , il Catalogo redatto dal Gaspari « è una nuova fonte letteraria » a cui quinc' innanzi si dovrà sempre ricorrere » ; ma non per questo si poteva anteporre uno scopo secondario , per quanto importante e vagheggiato da chi ordinò e da chi curò questa pubblicazione, a quello principale superiormente indicato ; tanto più che se ai dotti è preferibile per ragione di comodità e di utilità pratica il sistema alfabetico, per assai più motivi è preferibile il sistema della divisione per materia a chi desidera apprendere e non è già versato nella bibliografia e nella storia. Onde l'avere prescelto quest'ultimo sistema arreca ancora il vantaggio che 1' opera torni utile piuttosto ai più che ai meno.
L'indice alfabetico degli autori messo in fine di ogni volume renderà del resto minori gì' inconvenienti che, a parere di alcuni, presenta il sistema seguito in confronto dell' altro più sopra accennato.