CONTRAPPUNTO, l-'UGA, CANONI, ECC.
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di Giuseppe Ottavio Pitoni, non che la copia fatta dal medesimo dei tre ultimi fogli dell' antico ms. del Belli.
Bernardi Stefano. Porta Musicale per la quale il Principiante, con facile breuità all' acquisto delle perfette regole del Contrapunto vien introdotto. Di StefTano Bernardi Maestro di Capella di Verona. Parte prima. (In fine): In Verona, appresso Angelo Tamo, 1615 - in 4° picc., di face. 35, con quattro carte non numerate in principio contenenti frontispizio, dedicatoria, Discorso a' discepoli, Tavola de' Capitoli, e un sonetto in lode del Bernardi. (Trascriveremo parte della dedica, il Discorso dell' autore e la Tavola):
Alli M.to IH.tri e Rev.mi Sig.ri Signori Colen-» dissimi
Mons. Daniel Lisca Arcidiacono & ) Canonici
Mons. Leonardo Tedesco ( di Verona.
.......Hora ritrouandomi in ottima congion-
» tura di poter essequire et con 1' uno et con » 1' altro delle Signorie loro, parte del molto » eh' io le deuo, non ho voluto per l'vftìcio eli' in-» sieme al presente sostengono del gouerno delle » Scuole delli Acoliti, tralasciar 1' occasione di » fare che all' ali della loro autorità questa mia » semplice operetta ricouerasse, la quale altro » fine non riconosce che 1' vtile & honore delle » Scuole, à cui del continuo vanno con ogni pietà » le Signorie loro inuigilando. E se bere il dono » è piccolo alla loro grandezza, è però grande » alla mia picciolezza. Si degnino dunque aggra-» dirlo ; e come la veste cuopre la sporportione » del corpo, così dall' humanità e benevolenza » loro siano i difetti di lui occultati sommamente » desidero, Nostro Sig. Dio guardi l'vno e l'altro, » quali, per riuerenza ch'io porto loro, desidero » sentir felicissimi.
Di Verona li 27 Luglio 1615.
Di VV. SS. M. Illustri e Reuerendiss.
» Seru. obligatiss.
» STEFFANO BERNARDI. »
« Alli miei cariss. Discepoli.
I[avendo veduto per isperienza, per il tempo che » fui destinato alla disciplina dell' insegnami, » che molti malageuolmente, ò per fatica del » rescriuere, ò per altra causa, si restauano di » far quel rutto nel Contrapunto, c' hauerei de-» siderato ; per ageuolarui dunque la strada à . » questo, à gloria di Dio, & à beneficio vostro » mi è parso di stampare il presente libretto in-» titolato Porta Musicale, nella quale con facile » regole del Contrapunto, fondate sù la prattica » del genere Diatonico, tralasciando per hora il » Cromatico & 1' Enarmonico, quali appartengono » più tosto a quelli che si dilettano di Musica » Teorica che di Prattica. Et se io accorgerommi » che da questa mia poca fatica se ne caui da » voi quel frutto ch'io desidero, vi prometto in » breue stampami la Seconda parte, il contenuto » della quale sarà Vna curiosa dimostratone di » tutte le sorti de'Contrapunti doppi, con lesile » regole; Vna breue cognitione del modo, tempo » e prolatione; una dichiaratone di tutte le se-» quialtere (sic) triple & emiolie; alcune osser-» uationi del comporre, così a più, come à meno f voci; & certe notarelle à quelli che d'imparare » il modo del ben cantare si dilettano. Pregate
» per me, che se Iddio mi darà vita, più che >» volentieri impiegarò tutto il mio talento in vo-» stro servigio, e viuete felici. »
Tavola della Porta Musicale.
« Cap. I. - De gli Elementi Musicali, & sua di-» uisione.
» Cap. II. - Regole del Contrapunto, & suoi es-» sempi.
» Cap. III. - In quanti modi si possano adoperare » le dissonanze.
» Cap. IV. - Che differenza sia fra Voce e Tuono.
» Cap. V. - Dichiaratone di certe parole cauate » dal Greco.
» Cap. VI. - Della formatone delle Consonante & » cognitione delle Consonanze imper-» fette, cioè qual sia maggiore, & qual » sia minore, con li suoi essempi.
» Cap. VII. - Della natura del diesis, del jp molle & » del p quadro, & suoi effetti.
» Cap. Vili. - Perchè si adoperi dalli Musici questa » voce Contrapunto, & osseruatione » del Contrapunto.
» Cap. IX. - Che cosa sia Tuono armoniale, ouero » modale, & sua formatone.
y Cap. X. - Esempli della formatone delli sopra-» detti Tuoni. Intuonationi delli otto » Tuoni Ecclesiastici. *
Da quanto si è trascritto ricavasi che in Verona al tempo del Bernardi s' aveva pubblica scuola di Musica, e questa era detta degli Acoliti, probabilmente mantenuta a spese del Capitolo Veronese. 11 Bernardi vi fu Maestro, secondochè ci manifestano le sue stesse parole. Giova poi registrare fra 1' opere di questo scrittore la Seconda Parte del presente suo lavoro, abbenchè non vedesse la luce. Il contenuto di essa da lui medesimo annunciato ne disvela 1' importanza e ne rende dolenti che sia perita o in ignoto luogo nascosta.
Bernardi Stefano. Porta Musicale per la quale il Principiante, con facile breuità all' acquisto delle perfette regole del Contrapunto vien introdotto. Di Stefano Bernardi Maestro di Capella di Verona. Parte prima. - In Venetia, appresso Alessandro Vincenti 1639 - in 4°, di dodici carte. (Senza dedicatoria).
Nel retto della seconda carta vedesi impresso -il Discorso del Bernardi: Alli miei carissimi Discepoli che trovasi nella prima edizione Veronese del 1615. e che fu già da noi trascritto nella precr scheda.
Quest' è una ristampa della predetta prima edizione.' La seconda parte (il cui contenuto è dichiarato del Bernardi nel suo Discorso a' Discepoli ), non fu mai data alla luce.
Bona (o Buona) Fra Valerio da Brescia. M. ('. Regole del Contraponto, et compositione breuemente raccolte da diuersi Auttori per il R. P. F. Valerio Bona da Brescia Minore Conuentuale. Dedicate al Mag.c0 missir Germano A-liardo tenorista et corista nel Duomo di Vercelli. - In Casale, appresso Bernardo Grasso 1595 - Ms. di dodici carte, in 4° picc., compresa la prima eli' ò occupata unicamente dal titolo.