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TEORICA
di testo e 34 di musica incisa in rame nel fine.
Fiitis dice che l'opera presente »'est pas sans mérile.
Bertalotti Angelo, Bolognese. Solfeggi a Canto e Alto dati alle Stampe per comodo delli Putti delle Scuole Pie di Bologna Dedicati agi' Illustrissimi Signori Governatori di detta Opera da Angelo Bertalotti Musico Decano della Perinsigne Collegiata di S. Petronio, Accademico Filarmonico, o. Mastro del Canto nello suddette Scuole. - In Bologna nella Stamperia di Lelio dalla Volpe. 1744 - in piccol foglio oblungo. Partitura di pag. 59. La seconda carta è occupata dalla seguente dedicatoria : » Illustrissimi Signori
» Sono di già passati più di cinquantun'anni, ne' quali » ho avuto 1' onore di servire cotesta Illustrissima » Congregazione in qualità di Mastro delli Canti » Fermo e Figurato, ed avendo conosciuto essere > una cosa per così dire impossibile di scrivere le » Lezioni, e far cantare un gran numero di scolari » nei breve tempo d'un'ora come porta l'obligo; » essendo io ora in età cadente Ito pensato di la-» sciare a' miei posteri il comodo de' seguenti 50 » solfeggi, sicché fra le regole che diedi alle » stampe del 1710 per li principianti, e questi per » quando sono incamminati possa restare esente » il Maestro dalla fatica dello scrivere ; e siccome » ebbi l'onore di dedicare il primo alli Signori » Governatori di cotesta Opera pia, così pure ho » risoluto di fare lo stesso anche dei presente, » publicando al Mondo le moltissime obbligazioni » che professo alle Signorie Vostre Illustrissime, » supplicandole continuarmi 1' antico loro pa-» troeinio sottoscrivendomi ossequiosamente per » sempre
» Delle Signorie loro Illustrissime
» Bologna, li 3 Giugno 1714
» Devotissimo, ed obbligatissimo servitore « ANGELO BERTALOTTI. »
— Solfeggi a Canto, e Alto dati già allo stampe per comodo dello Scuole Pio di Bologna da Angolo Bertalotti Accademico Filarmonico. Nuova Edizione con aggiunta degli Elementi, del Solfeggio, e do'Terzetti. In Bologna nella Stamperia di Lelio dolla Volpe. 1764 - in 4° oblungo.
In questa ristampa trovasi la medesima dedicazione della pripia edizione dell'anno 1744.
11 presente opuscolo è pregevole sì pei solfeggi a due, come per le aggiunte degli Elementi della musica figurata, e di sei solfeggi a tre voci.
Bordogui Marco. Dodici nuovi vocalizzi per baritono composti secondo il gusto moderno. Milano, per Francesco Lucca. - in foglio, di pag. 4!).
— 12 nouvollos vocalisos ilont six avec paroles italiennes, pour .Mozzo Soprano. 6' Livre. Paris, chez 1' Auteur. - in foglio, di pag. 63.
Borlenghi don Federico. Elementi di canto corale che possono servire anche d' iniziamento al canto figurato, di D. Federico Borlenghi monaco benedettino Cassinese. - Parma, dalla tipografia reale, 1857 - in 4' picc., di pag. 54.
Bozzelli Giuseppe. Brevi considerazioni sull' arte del canto. Lettera all' illustre maestro Comm. Francesco Florimo Bibliotecario e Direttore dei Concerti Vocali nel R. Conservatorio di Musica di Napoli, per il maestro cav. Giuseppe Bozzelli Prof, al R. Conservatorio di Musica di Milano. - Menaggio, Tip. e Libreria Antonio Mastai, 1880. in 8.°
Briccio Don Giovanni, romano. Reso-lut.no de Canoni Enigmatici Musicali di D. Gio. Briccio Romano studii fatti nella scuola di Pitoni. In Roma 1713 da Girolamo Chiti Carletti. - Manoscritto autografo del Chiti, in 4° picc.
- Canoni Enigmatici Musicali, di Gio.
Briccio Romano a duo, tro, e quattro voci. Con vn breve discorso sopra i Canoni. - In Roma, Appresso Paolo Masotti, 1632, in 4°. Opuscolo di sole sei carte. (Nella seconda carta havvi la dedicatoria, o il Discorso qui appresso trascritti) :
» Al molto Illustre Signore, » il Signor l'ier Francesco Valentin:, Romano, » Paolo Masotti Stampatore.
» Essendomi peruenuta alle mani, Molto Illustre Si-» gnore mio, la presente Operetta, hò pensato » nel mandarla in luce, honorare la virtù, or-» nando la sua fronte con nome tale che risplende » al mondo maggiormente: ne ho saputo per far » ciò elleger più degno suggetto di lei mosso da » molte raggioni, tra le quali vna è l'essere » menzonata dall' Autore nel suo discorso, come » anco per la simpatia hauendo ella Composto » quel marauiglioso Canone del nodo di Salali mone, et quel altro circolare sopra il quale ha » fatto, à due, tre, quattro, cinque, e sei voci, » più di doi mila resolutioni; Opera doue la fatica » è indifessa,
l'arte è marauigliosa, et lo ingegno » acutissimo senza speranza che mai per alcun » tempo sia chi tenti sopra li omeri del arte del » contraponto porre si smisurata machina sotto » la quale ne resterebbe oppreso l'Atlante della » musica se si trouasse : et quello che augumenta > il stupore è il confessare, non liauer voluto » seguir più auanti conoscendo campo largo da » procedere quasi in infiniti). Oltre di questo » gran motiuo mi ha dato a far ciò non solo la » difesa che terrà contro quelli poco aueduti, che giudicano queste fatiche vane, et senza merito, » ma la memoria, et fama delle altre sue virtù » tra le quali risplendono, la Prudenza, All'abilita, » et Gentilezza tra noi forsi più di quello, che » mostra la sua Arme risplendere li tre raggi * solari nella candida Luna: Accetti dunque con » lieto volto questo poco segno della molta mia « osseruanza verso V. 8. molto Illustre alla » quale baciandogli le mani me li ollero lodelis-» simo senio.
» Di Koma li 25. ili Nouembre. 1032.