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Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna - Volume I

Gaetano Gaspari
Libreria Romagnoli Dall'Acqua, 1890, pagine 417

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   TITIICA
   » Regole trouate da nostri maggiori ; come se si » potesse fabricare vn Palazzo senza fondamento, » ouero portare habiti a dosso, se prima col » taglio, e poi col cucito non se li da la sua » forma, si che non è perciò merauiglia se ben » tosto in alcuni questa virtù vada in obliuione, » o che del tutto si perda, come la non sia fre-» quentata ; e dirò anco più che non tanto queste » Regole non s'insegnano, ma che via più si » digredisce hoggi da quel concerto, dolcezza » musicale, o melodia, che ordinariamente suol » far la Musica, e che si vede esser stato trouato » da nostri Antichi si, che il Contrapunto non è » osseruato ; in dubbio se questa nuoua maniera » di comporre si eonseruerà lungo tempo.. Tut-» tavia io non intendo parlare di questo, ne meno
   » del Contrapunto.....solo di questo per hora
   » mi satisfarò, che accettiate gratamente questo » ordine di Regole da mettere auanti alli Prin-» cipianti, 4 Cantori cosi distinte, accioche .... » possino con facilità cantare, & conseruarsi
   » in loro questa virtù.....tali Regole haueuo
   * fatte solo per me stesso, & mia scolari ; ma » persuaso da amici & Padroni miei a darle » fuori per giouameuto d' altri, mi son lassato » a questo persuadere con animo vi habbino da » esser grate, A Viueto felici. »
   Tavola dei Capitoli.
   » Della mano capitolo Primo. - Delle chiaui, cap. » secondo. - Delle mutationi cap. terzo. - Delle » ligure cap. quarto. - Delle pause cap. quinto. -» Del punto cap. sesto. - Della sincopa cap. set-» timo. - Delle legature cap. ottauo. - Dei tempi » cap. nono. - Del tempo maggiore imperfetto » cap. decimo. - Del tempo minore imperfetto » cap. vndecimo. - Del tempo maggiore perfetto » cap. dodicesimo. - Del tempo minore perfetto » cap. tredicesimo. - De tempi a rouescio cap. » quattordicesimo. - De numeri cap. quindice-» Simo. - Delle pròportioni se3quialtere emiolie, & » ineliola cap. sedicesimo. - Della proportione » maggiore cap. diciassettesimo. - Della sesquìal-» tera maggiore cap. diciassettesimo. - Della » proportione minore cap. diciottesimo. - Della » sesquialtera minore cap. dicianouesimo. - Del-» 1' emiolia maggiore cap. so.0 - Dell' emioliai » minore cap. 21.° - Della ineliola cap. 25.° -» Delle prolationi cap. 23.' - Canoni e Contra-» punti. »
   I Capitoli della sovrapposta Tavola non tutti corrispondono a quelli che sono per entro il libro. Lo scambio peraltro non toglie che non sieno in tutto ventitre
   Le considerazioni che possono desumersi da quanto si è disopra trascritto, sono: 1.° Che il Brunelli non era Samminiatese. sebbene dallo stile potesse ritenersi Toscano.^.0 Che per imparare avea percorse molto città, e Roma specialmente. 3.° Che al suo tempo andava declinando il rotto insegnamento del canto, tantoché i maestri medesimi eran digiuni di quelle regole che avrieu dovuto tramandare ai loro discepoli. Nel che però l'autore si palesa un po'troppo tenero degli antichi sistemi, trascorrendo a biasimare le innovazioni allora introdotte nei componimenti, e forse tacitamente alludendo a quelle tentate per la prima volta dal Monteverde. 4.° Che r operetta presente erasi dal Brunelli compilata per giovamento de'principianti cantori ; e quindi pos-siam riguardarla come uno de' primi metodi di canto dati al pubblico, sebbene assai imperfetto, e manchevole delle peculiari norme che a tal arte si riferiscono. 5.° Che 1' autore professava 1' insegnamento del Canto, dicendo egli stesso d' aver fatta quest'opera per li suoi scolari. Era dunque il Brunelli Maestro di Cappella, Organista, e precettor di canto.
   CafTaro Pasquale. Solfeggi del celebro maestro Caffaro della scuola di Napoli, con accompagnamento completo di Pianoforte di A. E. Bianchi. - Ms. in fol. di 34 pagine.
   — Solfeggi a basso solo con accompagnamento di basso numerato. - Copia ms. avente la data dell'anno 1771.
   Nel fine della Nuova teoria di musica del Gervasoni s'è posta qualche notizia del Cafaro, trascrivendola dal Carteggio Martiniano, tom. XXI, lettere 18 e 19.
   Cagnazzl Lnea De Samuele. La Tono-grafia escogitata da Luca de Samuele Ca-gnazzi. Memoria tradotta dal latino dallo stesso autore. - In Napoli, nella stamperia della Società Filomatica, 1841 -in 8°, di pag. 48, con una tavola in fine.
   Carelli Beniamino. Cronaca d'un respiro per Beniamino Carelli professore di canto nel R. Collegio di musica 'e di canto corale nglle scuole nornaali di Napoli. Secondar edizione. Opera premiata dal VII. Congresso Pedagogico Italiano. -Napoli, tipografia dell' Ariosto, 1875 -in 12°, di pag. 136.
   Cares&na Cristoforo. Solfeggi a due, tre e quattro voci; libro primo, opera seconda. - Ms. in foglio oblungo.
   Quest'opera fu impressa in Napoli l'anno 1G93.
   — Solfeggi a due e tre voci, opera seconda. - Ms. in foglio oblungo.
   Sono diversi da quelli dell' antecedente numero.
   Chiti D. Girolamo. N.° 8 Solfeggi à 3 voci. C. A. B. del Sig. D. Girolamo Chiti. Roma. - (Trovansi manoscritti in fine dei Ricercari a tre del Reverendo Sig. Cristoforo Piochi).
   Cini Giuseppe Ottavio Sacerdote Salsese. Solfeggiainenti a duo voci Opera postuma del Molto Reverendo Signor Giuseppe Ottavio Cini Sacerdote Sanese Maestro di Cappella della Metropolitana di Siena. Pati in Luco Dal Sacerdote Tommaso Redi suo nipote, e dal medesimo dedicati all' illustrissimo e Reverendissimo Monsignor Leonardo Marsilii Arcivescovo di Siena. - In Lucca, nella Stamperia Musicalo per Bartolomeo Gre-gori, 1708 - in fol. (Eccone la dedicatoria) :
   » Illustrissimo e Reverendissimo Monsignore.
   » 1/ Autore ile' presenti solfeggianienti appena ebbe » l'onore d'esser destinato a servire V. S. lliu-