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Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna - Volume I

Gaetano Gaspari
Libreria Romagnoli Dall'Acqua, 1890, pagine 417

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   TEORICA
   quivi encomiato per la sua valentia nel suonar la viola e nel comporre, accostandosi nello stile alla maniera che tenea in sonando Fabrizio Dentice, che il de' Paoli qualifica per meraviglioso ed inudito; come pure esalta un Antonio tii Gregorio rarissimo in questa virtù.
   Pare che codesto Luigi fosse ucciso in Bracciano dove fu sepolto.
   Malagoli (    Il farnetico Malagoli pretendeva provare che il solfeggio era cosa immorale e contro la religione cristiana!! Ch'ei fosse a'servigi di corti principesche la è una solenne impostura « servi solamente il Comune d' Imola come maestro di musica. »
   Mancini Giambattista Ascolano. Pensieri, e Riflessioni pratiche sopra il Canto Figurato. Di Giambatista Mancini, Maestro di Canto della Corte Imperiale, e Accademico Filarmonico. - In Vienna, nella Stamparla di Ghelon. 1774 - in 4°. Frontespizio e dedicatoria in tre carte non numerate; seguo l'opera in pag. 188; con una carta in fine per 1' errata.
   L'opera è dall'autore dedicata All' Altezza Reale di Madama Maria Elisabetta Arciduchessa d' Austria, Principessa Reale d' lungheria, e di Roemia di lui discepola nel canto, alla quale pure intitolò la seconda edizione milanese del 1777.
   Come il Mancini riformasse questo suo trattato col-1'assistenza ilei P. Martini già suo Maestro si rileva da molte lettere clre noi conserviamo scritte da lui al pred.0 Religioso.
   Questa prima edizione contiene gli stessi quindici Capitoli della seconda, e con eguale soprascrizione; se non che all' infuori dell' intestatura, tutt' il contenuto d'essi capitoli è affatto diverso da ciò che ai legge nella ristampa del 1777.
   Sappiamo inoltre che la prima edizione è rarissima, perciocché se ne tirarono poche copie, e queste per esser dal Mancini olferte in dono a' suoi amici.
   - Riflessioni pratiche sul Canto Figurato di Giambattista Mancini Maestro di Canto doli' Imperiai Corte di Vienna, Accademico Filarmonico. Riveduto, corrette, ed aumentate. Terza Edizione. - In Milano, 1777. Appresso Giuseppe Galeazzi Regio Stampatore. - in 8.° Comincia 1' opera
   con 4 carte non numerate, cui vengon appresso pag. 259, e una carta in fine colla Tavola. Chiudesi il libro con quattro tavole d' esempi musicali ine. in rame.
   Non terza, ma seconda edizione è questa, dedicata come la prima a Maria Elisabetta Arciduchessa d' Austria discepola del Mancini nel canto.
   La presente ristampa contiene gli stessi quindici capitoli della prima edizione viennese, e colla medesima soprascrizione ; ma la dicitura è tutta diversa, e la materia fu trattata con maggior accuratezza dietro i consigli richiesti e ottenuti dal P. Martini cui 1' autore si rivolse, come ila varie lettere d' entrambi che noi conserviamo. Leggasi la Prefazione del Mancini in questa edizione Milanese, ove egli accenn'a da che fosse indotto a riformar 1' opera.
   Mancini Giambattista Ascolano. Lettera di Giambattista Mancini Maestro di canto dell' imperiale o real Corte di Vienna, diretta all' Ill.nto Sig. Conto N. N. - Vienna, presso Matteo Andrea Sclimidt - in 12°, di pag. 48.
   Questa scipitissima lettera contro il pistoiese Vincenzo Manfredini è in data di Vienna 7 Aprile 1700. f
   - L'art du Chant figure de J. B. Mancini,
   maitre de chant de la Cour Imperiale do Vienne, et membro do 1' Académie des Philarmoniques de Bologne; traduit de 1' italien par M. A. Dosaugiers. -Vienne, et se trouve à Paris. 1776 -in 8°, di pag. 64, con una tavola di musica nel fine.
   È un compendio del noto trattato di Mancini sul canto figurato.
   Martini P. Giambattista. Canoni, ovve-rossia Soggetti per tesser canoni a due, tro e più voci. - Manoscritto in foglio oblungo di carte 37.
   — Canoni a diverse voci tanto da risolvere che risoluti e in partitura. - Manoscritto in foglio oblungo di pag. 185.
   - Cinquantadue Canoni a due, tro e
   qnattro voci composti dal rinomatissimo e molto Reverendo Padre Giambattista Martini, Minor Conventuale, Maestro di Cappella di S. Francesco di Bologna, dell' Instituto delle Scienze, ed Accademico Filarmonico. Parto prima. - In Venezia presso Innocente Alessandri, e Pietro Scattaglia incisore in ramo - in 8°, di pag. 46, int. in rame.
   - Soggetti, ossia temi di canoni da risolversi, con alquanti già risoluti e posti in partitura. - Manoscritto in 4° piccolo di pag. 185.
   I canoni risoluti e stesi colle rispettive parti sono da pag. 88 a 110.