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TEORICA
» motiuo à Maestri, che possano perfettionare i » loro Scolari, quando però n'habbino la vera » notitia ; se bene alcuni poco pratici hanno osato » dire non essere necessaria la cognitione di » questi Canoni, hauendone io più volte hauuto » discorso con molti della professione, che per » verità non me ne hanno saputo dare vn minimo » barlume, e pure s'ingannano, perche ne hò » osseruato sparsi in varie compositioni d' huo-» mini i più virtuosi che mai intrecciassero Note, » che bramando rendere il nome loro immortale, » si diedero à queste laboriose fatiche, stimando » senza queste non poter conseguire il nome di » perfetto compositore, per esser i Canoni real-» mente il vero esame del Contrapunto, hauen-» done osseruato varij inserti in Messe et in » altre compositioni, così artificiosi che mi hanno » reso stupore. Anzi in Roma oue fioriscono gli » huomini più insigni di questa Scienza, sono à » questi di non ordinaria stima. Riceui adunque » di buon animo l'Impressione di questi, alcuni » de quali sono suelati, altri artificiosi, et os-» seruati con motti enigmatici, à quali riflettendo » haurai la dichiaratione, ed altri con 1' intelli-» genza de rouersi, e contrarij, e finalmente » d'alcuni non già con la Critica, ma con lo » studio che si richiede. Vivi felice. » Fra molte ingegnose composizioni comprese nell' o-pera v' ha specialmente a pag. 24 un Balletto a tre dove il Primo Violino suona in tempo ordinario, il secondo Violino in dodecupla, e il Violone in tripla ; a pag. 26 un altro Balletto a
due, dove il Violino suona in Sol bimolle, e il Violone in Fa diesis.
Alcune risoluzioni di questi Canoni sono state fatto dal Padre Martini e dal Padre Mattei.
Viviani Gio. Bonaventura, fiorentino.
Solfeggiamene a due voci utilissimi per chi studia Potendo apprendere da questi in un tempo istesso la franchezza, ed il buon modo di Cantare. Dedicati al Molt' Illustre, ed Eccellentissimo Sig. il Sig. Dottore Ottavio Salvi da Gio. Bvo-naventura Yiviani Nobile del Sacro Romano Impero. Opera Ottava. - In Firenze, 1693. Per Vincenzio Vangelisti Stampat. Arcivesc. Ad instanza di Giuseppe Manni Libraio nel Garbo. - In 4° piccolo.
Nulla s'apprende dalla dedicatoria del Viviani. Questi solfeggi senza parole (come il loro titolo manifesta) sono in numero di dodici.
Zingarelli Nicolò. Diciotto solfeggi per
1 basso. - Copia manoscritta in fol. obi., d» carte 7.
METODI DEI DIVERSI STRUMENTI
Adam e Asioli. Metodo per piano-forte, oetratto e compilato dai sistemi di Adam e Asioli. Firenze, presso Angelo Lucherini, negoziante di musica - in foglio, di pag. 40.
Adam Louis. Méthode pour le piano-forte par M.r Adam. - Manoscritto in fol., di pagine 53.
1/ autore nacque intorno al 1700 e viveva ancora nei 1837 quando Fétis pubblicò il tomo 1° della sua Biografia universale de' musicisti.
- Sistema armonico per Piano-Forte ad
uso del Liceo musicale di Parigi, composto dal Sig. L. Adam, membro del Liceo. Adottato por servire ad insegnare in detto stabilimento. Firenze, nella Calcografia di musica di Giuseppe Lorenzi (senza anno) - in fol., di pag. 234.
Antegnati Costanzo, Bresciano. L'arte Organica di Costanzo Antegnati, Organista del Duomo di Brescia. Dialogo trà Padre, et Figlio, à cui per via di Auuertimenti insegna il vero modo di sonar, et registrar 1' Organo ; con l'indice de gli Organi fabricati in casa loro. Opera XVj. vtile e necessaria à gli or-
ganisti. - In Brescia, Presso Francesco Tebaldino , 1608 - in fol. Opuscolo di dieci carte non numerate, 1' ultima dello quali ò bianca. Peraltro (corno si noterà appresso) dovrebbero seguirvi dei Ricercavi per l'organo. (Nella seconda carta è impresso il seguente discorso):
» Ai Benigni Lettori, Et honorati Organisti.
>> Ecco il libro, ouero regola tante volte promessoui, » il quale io non hauerei hauuto ardire di lasciar » vscire in luce, se non fossero statte le persua-» sioni di molti di voi miei amici, hauendo ri-» spetto à tanti authori Illustri, et Eccellentissimi » come gli Signori Ilieronimo d' Yrbino già mio » honorato Maestro, Annibale Padouano, Claudio » da Coreggio, Luzasco Luzaschi, Andrea Ga-» brielli, et Giovanni suo nepote, Francesco Sti-» uorio, Gioseppe Ascanij, Ottauio Bariola, Gerii' mano Palauicino, et tant' altri ; et vedendo liora » certi modernetti Organisti approbati solo dalla » propria loro istimatione, coli' esser lodati da » qualche nobile personaggio, se ben poi non » hauessero più che tanto cognizione od intelli-» genza dell' arte, che non si degnano di questi, » anzi li sprezzano, stimando più presto loro le sue » fantasie fatte all' improuiso, che quelle di vali lent' huomini fatte pensatamente, et con grande » studio. Questi miei ricercari fatti in questo » stile, più tosto posso dire triuiale, per compia-» cere alli amici che hanno potuto comandarmi, . non li ho fatti per concorrere con altri, ne » perche mi sia immaginato di far cose noue , » quali non fossero mai state fatte, così dico di » qualunque altra cotnpositione da me fatta, anzi