MI/SICA RELIGIOSA
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   Bellincani Paolo Benedetto. Missae quu-tuor vocibus concinendae, cum Basso prò Organo ad libitum. Consecratae Illustrissimo & Reverendissimo Domino D. Dio-nysio Delphino Patriarchae Aquilejue a Paulo lienedicto Bellinzano in Perin-signi Colleg. S. M. Majoris Utini Musicae Praefecto. Opus Primum. - Bononiae Typis Joseph Antoni,) Silvani, sub Sigilo Lyrae, prope Arcliigymnasium. 1717. -in 4°. Canto, Alto, Tenore, Basso, Violone o Tiorba, e Organo. In tutto opuscoli sei.
   Alla dedicatoria del Bellinzani sussegue questo avviso :
   « A virtuosi di Musica.
   » La strettezza del tempo, in cui mi sono addossato » di Comporre la presente Opera, non m'ha •¦ permesso di servirvi come desiderava ; ciò non » ostante, nella quarta Messa (sebbene nel chiu-» dere i Canoni nun hò usato tutto il rigore) tro-» verete però con che appagare in qualche parte * la vostra virtuosa curiosità per la diversità » degl'impegni stravaganti in essa contenuti e » vi auguro da! Cielo ogni bene ».
   Quattro sono le Messe comprese in quest' opera , e trovansi mss. in partitura nel Liceo.
   — Oifertorj a due voci per tutte le Feste solenni dell' anno dedicati all' Eminen-tiss., e Reverendiss. Principe il Sig.r Cardinale Annibale Albani Camerlingo di Santa Chiesa da Paolo Benedetto Bellinzani Maestro di Cappella della Cattedrale di Pesaro. Opera quarta. - In Pesaro 1726. Nella stamperia Gavelli -in fogl. Canto e Tenore, Alto e Basso, e Organo. In tutto opuscoli tre.
   Belloni Giuseppe da I    I.a dedicatoria porta l'intestazione seguente : Parthe-nianae ITitnae cowjregattoni Sancitasi,nae rtr-ginis Mariae ab Angelo Sulttlalae in Collettio Braidensl socielalis Jesu Mediolani ereclae ./    Questo si fu il primo frutto degli studi musicali dell'autore se deve prestarsi fede al frontispizio: ma veggendosi un Vespro a cinque voci di Giuseppe Belloni stampato a Milano del 1605 e portante il titolo Opus Qnartinn, convieu ritenere o che P opera presente vedesse la luce per la prima volt;i molti anni addietro, ovvero che due persone diverse v» avessero col nome di Giuseppe Belloni.
   Benedetti I>. Pietro d' Assisi. Offertorii per tutte le Domeniche minori dell'anno a due voci consacrati al Merito singolare, & impareggiabile dell' Illustrissimo Signor Sig. Raimondo Silvestri Marchese ili Bagno, Barone Romano, Conte del Poggio Santa Maria, &e. da D. Pietro Benedetti d'Assisi Canonico dell' Insigne Collegiata di Spello, e Mastro di Cappella della Perinsigne Collegiata di S. Urbano dell' antichissima Terra del-l'Apiro. Opera Prima. - In Bologna, Per li Fratelli Silvani. 1715. - in 4°. Canto primo, Canto secondo e Organo. In tutto tre libri.
   La melensa dedicatoria dall' autore trovasi anche a pag. 54 del catalogo della musica a stampa posseduta dall'Ab. Santini.
   Fuvvi un Domenico Benedetti probabilmente Bolognese e musico delia Signoria di Bologna tra 'I cinquecento e seicento, al quale vedesi indirizzata una lettera dal Banchieri (Lett. Arinon. pag. 17).
   Benevoli Orazio. Missa in diluvio aqua-rum multarmi! sexdecim vocum. - Ms. in fol. con varianti.
   Benevoli Orazio.
   Mìsbb Tiracorda a 16 voci in quattro cori.
   Missa Si Deus prò nobis quia cantra nos? a 16.
   Missa Tu es Petrus a 16.
   Missa Benevola a 16. Manoscritto in foglio.
   - Tre messe, la prima In angustia pesti-lentiae a 16 voci; la seconda Angelus Domini a 12; la terza Onde tolse amor l'oro e di qual vena pure a dodici voci in tre cori. Ms. in fol.
   — Messa a 12 voci in tre cori coll'organo. -Antica partitura manoscritta in fol.
   Questo componimento in Re minore è scritto nelle chiavi di violino, mezzo soprano, contralto e baritono in tutti tre cori.
   — Messe a 16 voci d' Orazio Benevoli. -Ms. autografo in foglio e in partitura.
   Et ecce terremotus factus est magmi», a quattro bassi con l'organo. - Partitura ins. in fol. obi.
   Questo breve componimento trovasi in fine di alcuni Ofe, lori ili (ìiainbatista Casali a pag. n.
   - Milli attieni nimis , offertorio in Ite minore per San Pietro e San Paolo e per gli Apostoli, a otto voci coll'organo.
   - Partitura manoscritta in fol. oblungo.
   Alla precitata antifona (od ofiertorio che sia) tengon dietro due altre composizioni pur a S. cioè sene bone et fldelis a cart. 6 e confortatiis «( a cart. il.