musica hel:giosa
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   12. Psahntttt Credidi. quatuor vocibus ad Cappellani, in Lir minore senza organo (a eart. 151).
   L'i. Are ree/ina coelorunt, canone in La minoro a li voci all' unissono, col Tenore per settima parte ad libitum e eol-l'accompagnamento dell'organo (a carte 155).
   14. Confitelor tibi Domine, offertorio nella Domenica di Passione a 4 voci senza organo (a cart. 159).
   1 •'>. Dextera Domini, offertorium in roenii Domini, a 4 voci coli' organo. V' ha la firma dell' autore nel fine coiranno 1722 (a cart. 160).
   Ili. [ntproperium e.epeetacit, offertorio della Domenica delle l'alme a 4 voci senza organo. Avendo pur questo la firma del Bernabei nel fine, lo si può credere scritto di mano dell'autore (a cart. 161).
   Questo sedici eccellenti composizioni sono riunite in un volume miscellaneo ins. in foglio oblungo di carte 162.
   Me macelli Antonio. Kyrie in He magg.1'' a 5 voci con strumenti e ripieni. - l'ar-titura ms. in fol. oblungo.
   Al Kyrie tien dietro il principio d' un Gloria in c.c-cel-sis Dpo che non va più oltre del bonae vn-ì untali*.
   Col nome del lìornacchi e colla data dell'anno 1719 liavvi un Justus ni patina a r» voci in un volutile. ms. del jt. Martini che contiene composizioni fatte fio questo religióso per diverse persone.
   Bernardi Stefano, veronese. Messe a Quattro et Cinque voci. l'arte sono per ( 'apella, e parte per Concerto con vna nel fine da morto con tutti gli comodi per cantare tutto I' Officio del primo Notturno. Di iSteffano Bernardi Maestro di Capella del Duomo di Verona. Col suo Basso continuo per I' Organo. Libro Primo Opera Sesta. In Yenetia, Appresso Giacomo Vincenti. 1615. - in 4°. Canto, Tenore e Basso per l'Organo. ( A tergo del frontispizio leggesi la seguente dedicatoria di Agostino Angui ieri) :
   Al M. Mag. et M. Rev. Sig. mio osservandissimii. 11 M. Rov. 1'. li. ['lucido Hredi Monaco oli-vi'tauo.
   Quanto sia per l'Armonia della Musica l'età nostra veramente felice, M. li. Signore, quindi chiaramente si scuopre: poiché non ha vn sauio solo come gli Hebrei liebbero Salomone; ne duoi . cotti'i Romani, Lelio & Catone; ne sette, come i Greci; ina infiniti; tra quali trottasi il Signor D. Stellano Bernardi Maestro di Cappella nel Duomo ¦ li Verona, che coli'opre sue ripiene più tosto ili celeste, che dì sensibile Musica, < facilmente al inondo tutto ammirabili' diuenuto. Nello stampar
   dunque molte e molte cose Musicali, emuli pa ruto d' essere dalle opportunità egregiamente l'auorito, facendomi venir alle mani le. Messe dello stesso Auttore quali sono cosi ripiene di gratia e di vaghezza che difficiimente saprei dire se mi potesse capitare cosa alcuna megliore. K perchè ha ella sempre dimostrato di aggradire la Musica & in particolare di questo Autore ho determinato per questo farle comparire co 1 nome di V. S. in fronte accioche segnalate della gratin & auttorità sua riceuano dal protettor loro quel-P aiuto, che non possono dallo stampatore rice-uere & alla buona gratia di V. 8. mi racconi-mando, la quale, per la riuerenza eh' io le porto, desidero sentir felicissima. Di Verona li 25 Maggio 1615.
   Di V. S. M. Mag. & M. Reverenda
   Seruitore obligatissinm AGOSTINO ANGELI ER 1.
   Il titolo di Don con che è qualificato il Bernardi ce lo fa ritenere per Sacerdote.
   Notisi 1' elogio che della Musica di questo Autore fa nella dedicatoria sovracitata ì'Angelieri, solamente perchè si trova in contraddizione col giudizio emessone dal Fétis.
   Bernardi Stefano, veronese. Messe a quattro et cinque voci. Parte sono per Capella, e parte per Concerto. Con vna nel line da morto con tutti gli commodi per cantare tutto l'Officio del primo Notturno. Di Steffano Bernardi Maestro di Capella nel Duomo di Verona. Co '1 suo Basso continuo per 1' Organo. Libro Primo. Opera Sesta. -In Yenetia. Appresso Alessandro Vincenti. 1624. - in 4.° Canto, Tenore, Alto, Basso Quinto e Basso per I' Organo, -In tutto opuscoli sei. (Avvi la seguente dedicatoria dello stampatore) :
   Al M.to 111.tre et M.to Rev.do Sig.r Signor Osservandissimo Monsignor Domenico Vguccioni Arciprete di Povegiano di Verona.
   Per la libertà che mi concede il ristampamelo di queste Messe del Sig.r Stellano Bernardi di donarle a chi più mi pare e piace, non saprei ele-ger persona più meriteuole e di maggior mio gusto quanto V. S. Molto Illustre e Molto Reverenda. Si compiaccia dunque di accettarle benignamente, e confermarmi nell' opinione eh' io tengo del suo gran morto, & in testimonio del molto ch'io vorrei per picciol segno del desiderio ch'io tengo di seruirla cosi Dio N. Signore a V. S. Molto Illustre & Molto Reuerenda conceda il co Imo de le sue gratie, come io le desidero con ogni maggior all'ette et le bacio le mani. Di Venetia il dì Primo di Febraro 1G24.
   Di V. S. Illustre & Molto Reuerenda
   Seruitore Affettionatissimo A LESS ANDRO VIN CEN T I.
   ha tavola in fine registra le seguenti composizioni;
   1. Messa - Il bianco e dolce Cigno da Capella.
   ¦2. Messa Sexti Toni - A 4. da Concerto.
   :!. Messa a 5. Octaui Toni, da Concerto.
   4. Falsi Bordoni per 1'inuitatorio & Salini.
   :>. liesponsorij delle lettioni del primo Notturno.
   G. Messa da morto.
   1. Adoramus te Christe.
   8. Libera me.