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Cento novelline morali pei fanciulletti

Salvatore Muzzi
Libreria Marsigli e Rocchi, 1840, pagine 143

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   IL SUPERFLUO
   bnestìna ed Enrìchetta uscivano dalla scuola con alcuni pezzetti di pane nella canestra. La piccola Enrìchetta li gettò ad un cane, ed Ernestina invece li diede ad una poverella, che chiedeva elemosina pressò la scuola . 55 Dio vi rimuneri , o buona signorina, disse con amore la vecchietta} Dio vi rimuneri perchè date il superfluo ai poveri! ,, A queste parole la piccola bimba si veijgo-gnò d'aver bejieìBbato un cane piu^oàto che il suo prosano ^ e da quel giorno in poi imparò a soccoiTer gtì uomini di preferenza alle bestie.
   LA PIGRIZIA
   „ Itena , dammi su il sillabario, che m' è caduto „ diceva il. piccolo Giorgetto ad una vecchia fantesca d7 ottant' anni.