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Cento novelline morali pei fanciulletti

Salvatore Muzzi
Libreria Marsigli e Rocchi, 1840, pagine 143

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — i8 — aranci, e in altrettali golosità} perciò voglio farvi una proposta. Quand' io vi regalerò le monetucce, se vorrete farne miglior uso che non solete, potreste metterle in serbo o presso di me, o in un salvadanaio. Che risolvete , carini ? — „ Presso di voi, disse Pippo. — Nel salvadanaio ? rispose Gigi. „ — E fu fatta la loro volontà. Ma Gigi tentato dalla gola, andava levando le monete dal salvadanaio , mentre Pippo le aveva sicure nella cassa paterna. A capo d'un anno , questi potè comperarsi del proprio alcuni libri di studio, e P altro ebbe la mortificazione di non poterlo fare \ e allora entrambi conobbero quanta sia V u-tilità d' una cassa di risparmio.
   io
   LA CORREZIONE
   USilverio era un fanciullo di ottimo cuore, ma aveva il brutto difetto d'essere impetuoso, e di strepitare e battere i piedi per le più piccole contrarietà. La sua mamma lo corresse di