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Cento novelline morali pei fanciulletti

Salvatore Muzzi
Libreria Marsigli e Rocchi, 1840, pagine 143

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   questo vizietto levandogli un bottone dal farsettino ad ogni bizzarrìa eh' ei faceva , tanto più che aveva scoperto in lui molta inclinazione ad un' estrema lindura. Di questa guisa egli prese vergogna di comparire fra suoi compagni senza F ornamento dei bottoni 5 riflettè al dispiacere che dava alla sua mamma? e cominciando a star in guardia di sè stesso, divenne in breve tempo un ragionevole e paziente fanciullo.
   so colla loro mamma scontrarono due fratellini mendichi5 i quali si erano azzuffati per un soldo àvuto in limosina da un signore. Sofia meravigliata si volse alla madre e le disse . Sono fratelli costoro 5 e si maltrattano così? Convien ben dire che siano tristi ! — Eh poverini, non ne hanno colpa , sono figli di sciagurati .che attendono a buscarsi un pane, e lascia* no intanto i meschinelli sulla strada in
   EDUCAZIONE \
   lfonsino e Sofia andando a spas-
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