Stai consultando: 'Cento novelline morali pei fanciulletti ', Salvatore Muzzi

   

Pagina (44/143)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (44/143)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Cento novelline morali pei fanciulletti

Salvatore Muzzi
Libreria Marsigli e Rocchi, 1840, pagine 143

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   - 44 -
   servigio d'un vecchio signore senza p^* renti, il quale trovandola diligente, grata , premurosa , in una parola vero fiore di virtù , la fece erede di tutto il suo, e la lasciò doviziosa. L'ottima Lucia fu virtuosa nella prosperità come lo era stata nella sventura } e quante volte pensava al suo ottimo genitore, sempre e poi sempre sclamava : „ Lui benedetto, „ che m animò ad aver fede nel Signo-„ re, e m'insegnò ad essere figliuola „ timorata dell9 Eterno padre celeste ! „
   58
   BENEVOLENZA PER TUTTI
   'h i turchi ! diceva Sandrino a suo padre; non li posso soffrire i turchi! — £ perchè? gli dimandò il genitore. — Perchè non; sono cristiani! — Ma sono bene tuo prossimo \ ma hanno bene un' anima come abbiamo noi ! E Dio, il nostro buon Creatore, priva forse i turchi de' suoi benefizii? Guarda, guarda la luce del sole! QuestVè un benefizio,