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Cento novelline morali pei fanciulletti

Salvatore Muzzi
Libreria Marsigli e Rocchi, 1840, pagine 143

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   queste parole. Tu vedi come Pordi-„ ne sia necessario , e come tutto debba „ tenersi al proprio posto. Intanto sei „ castigata dentini pegHgewva pel male ,, che t' è avvenuto} e imparerai , spero, ,r di*qui. iopapzi .a metter pfdirie nelle „ tue ( co^e per, , averne contiguo, n danno ,( * . r . o
   5 i, ^ . l^ESUSINÉ •
   N^qattro fanciulli andarono colla loro ipadre a visitare il nonno, e lo ritrovarono che passeggiava pel suo bell'orto. Il buon vecchio fece a tutti le più liete accogliente, e presentò loro , sopra una foglia di vite, quattro susine gialle come oro, e di molta grossezza, mostrando dispiacere di non averne altre delle
   mature. „ E davvero, disse sor-„ ridendo che non potrete farne un? e-„ satta divisione! voi siete in cinque, e „ le susine $ono quattro, per cui, ve-,, dete bene che non si potranno fare » le parti uguali. ftFincarico io, disse