Stai consultando: 'Cento novelline morali pei fanciulletti ', Salvatore Muzzi

   

Pagina (112/143)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (112/143)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Cento novelline morali pei fanciulletti

Salvatore Muzzi
Libreria Marsigli e Rocchi, 1840, pagine 143

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — uà — 54
   IL MANTELLO
   ttn
   Imi old soldati, giunti ad nn villaggio in tempo di guerra, fecer dimanda d* una guidai e il magistrato gli affidò ad un povero operaio giornaliero. Era stagione freddissima, fioccava la neve, e soffiava un vento gelato. La* pavera guida chiese perciò ai paesani uh mantello, ma niuno volle prestarglielo . Un solo forestiero carico d'anni, che la guèrra condusse un tempo fuori di patria, e che traeva, la vita a grande- stento , facendo il maniscalco, ebbe pietà delH operaio, e gli prestò il sito vecchio mantello. I soldati prtito-no ; ma verso séra nn giovine ufficiale decorato, ritornò in fretta al villaggio, e chiese il padrone del mantello prestato alla guida. Come il vecchio maniscalco conobbe l'ufficiale* „ Buon Dio, esclamò „ quasi fuori di sé, il mio caro Rodol-„ fo ! e s9 abbracciarono, e si bacia* rono, e piansero di letizia. Rodolfo era militare da parecchi anni ; e per la sua fede e pel suo valore era pervenuto al