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Cento novelline morali pei fanciulletti

Salvatore Muzzi
Libreria Marsigli e Rocchi, 1840, pagine 143

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   i.4-
   codine, e pervenne, dopo non molto
   # _ J-» *ja scarpe
   fece perdere tutti L suoi beni, e lo forzò a lasciar la patria; ond'egli si rifugiò in un villaggio lontanissimo . Colà trovò moltissimi calzolai, che comperavano i chiodi da scarpe alla vicina citta , e spesso avveniva che non ne trovassero a sufficienza , perchè in quel piccolo paese si facevano migliaia di scarpe per li soldati. Enrico , che si trovava in povero stato, si rammentò che sapeva fare assai bene i chiodi da scarpe; perciò fece proposta di fornirne una gran quantità ai calzolai, soltanto che V avessero provveduto di officina. Essi vi consentirono di buon grado , ed egli poscia potè giovare ai bisogni degli eserciti, e trar la vita ad un tempo con maggiore agiatezza : sicché parlando degli anni suoi giovanili e dell9 ultima sua condizione , sovente poi esclamava : „ Bea* „ ti coloro che non vivono oziosi, e che „ studiano nella buona ventura i mezzi ,, di campar coir industria, se la mu-tevol fortuna venisse mai ad abban-„ donarli ! ..
   guerra gli
   
   
   *