|
a cura di Federico Adamoli Aderisci al progetto!
— tig — } qualche cosa al poverello ; ma lasciò morire i il pietoso impulso del cuore, e continuò a , mangiare collo stesso appetito. — Quando fu sul punto di vuotare la tazza, vi scoperse alcune parole nel fondo : allora si fece rosso di vergogna, e chiese un pane, e volle che la tazza fosse di nuovo riempita di latte ; poi chiamò a sè il povero Federico , gli tagliò il pane egli stesso in piccole fette, lo incoraggiò a mangiare senza soggezione , e gli regalò inoltre tutto il denaro che avea seco» — Sapete voi quali parole erano scritte in fondo alla tazza ? „ Non ricusare mai un pane agli affa» „ mati, e troverai sempre in Dio mi-„ sericordia. 9* |